Ivan Jovanovic vince la prima scommessa con la Grecia

Cinque vittorie e una sconfitta. Questo è il bilancio della Nazionale greca sotto la guida di Ivan Jovanovic, subentrato a Gustavo Poyet, nella 4ª edizione della Nations League. Un ciclo che ha regalato grandi soddisfazioni, inclusa la storica vittoria contro l’Inghilterra a Wembley, un evento che ha suscitato scalpore nel mondo del calcio.
Un Segnale Positivo
Il bilancio di sei partite ha dimostrato che la Nazionale greca ha un futuro promettente. Ivan Jovanovic non ha apportato cambiamenti rivoluzionari, ma le sue decisioni hanno migliorato diversi aspetti del gioco. L’esterno Christos Tzolis e lo stopper Koulierakis sono diventati punti fermi della squadra, contribuendo a migliorare il movimento senza palla, la sicurezza e la collaborazione.
Nuove Promesse
I nuovi arrivi, come Zafiris e Mouzakitis, hanno rafforzato il centrocampo, mentre Dimitris Kourbelis e Manolis Siopis hanno offerto prestazioni eccellenti. La Grecia non è ancora una super squadra, ma è chiaro che si tratta di una Nazionale sana e con una prospettiva positiva. La difesa, con giocatori come Vlachodimos, Tzolakis, Rota, Vagiannidis, Tsimikas, Giannoulis, Koulierakis, Mavropanos, Retsos e Hatzidiakos, mostra un alto livello di qualità.
Miglioramenti Individuali
Koulierakis, Rota e Vagiannidis sono tra i giocatori greci più migliorati negli ultimi anni. L’esplosione di Ioannidis, Tzolis e Constantelia promette di rendere la Nazionale greca ancora più forte. La maturazione di Retsos, che ha abbandonato le incertezze difensive di due anni fa, è evidente.
Risultati Impeccabili
Con cinque vittorie e 15 punti, la Nazionale greca ha il miglior bilancio tra le squadre ‘seconde’ nei gironi della Nations League. Le vittorie contro Finlandia e Irlanda (9-0 complessivo) e il trionfo a Londra hanno segnato un ciclo positivo, confermando la solidità della squadra.
Prospettive Future
La Nazionale greca ha dimostrato carattere e ha forgiato una forte personalità. I prossimi appuntamenti nei Mondiali del 2026 negli Stati Uniti, Canada e Messico saranno cruciali. Con una base solida e un allenatore capace come Ivan Jovanovic, il futuro appare luminoso per la “squadra azzurra”.