Italia, Bernardeschi: “Credo nella mentalità e nella mia testa grazie alla Juventus”

[df-subtitle]Bernardeschi è cresciuto, ne è consapevole[/df-subtitle]
Federico Bernardeschi ha parlato dal ritiro azzurro a pochi giorni dalla gara di Bologna contro la Polonia. Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa:
“In quest’ultimo anno sono maturato molto, la Juventus mi ha fatto non bene ma benissimo. Sono diventato un uomo, credo fermamente che la differenza in questo sport sia la testa e credo nella mia e nelle mie possibilità mentali, al di là dei ruoli o moduli. Quando hai raggiunto la consapevolezza dei tuoi punti di forza, devi allenarli costantemente“.
Il ct Roberto Mancini punta molto su di lui e valuta diverse soluzioni con lui a centrocampo: “Non sarà un problema mettersi ad imparare automatismi nuovi. Anche durante la settimana, il mister Allegri mi prova. Ci vorrà un po’ di pazienza, l’importante è avere la volontà e il coraggio di applicarsi“.
Cristiano Ronaldo ancora senza gol alla Juventus: “Non è un problema, ha cambiato campionato, società; è normale per tutti, è un uomo. Ci chiederemo poi quando smetterà…“.