Inter, agente Radu: “E’ più forte di Onana, andrà via a giugno”
Inter, l’agente di Radu: “E’ dispiaciuto per l’esclusione in Coppa Italia. Non credo Handanovic debba giocarle per forza tutte”.
Dopo l’acquisizione di André Onana e l’incerta situazione di Samir Handanovic, che dovrebbe comunque rinnovare il suo contratto con l’Inter, in casa nerazzurra lo scontento è Ionut Andrei Radu. Infatti, il portiere nerazzurro ha giocato una sola partita in stagione, in Coppa Italia contro l’Empoli.
INTER, L’AGENTE OSCAR DAMIANI PARLA DEL DELUSO RADU
Il suo procuratore, Oscar Damiani, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per parlare del presente e futuro del suo assistito. In particolare, come dice, è rimasto deluso dal mancato impiego in Coppa Italia contro la Roma. Queste le sue parole, riportate da Calciomercato.com:
“La scelta di Inzaghi è stata di non farlo giocare. Rispettabile, non entro nelle scelte tecniche, però sul piano umano Radu si meritava di giocare. È molto deluso. Si aspettava di giocare dato che la partita prima di coppa era stato scelto come titolare. Era anche venuta tutta la sua famiglia dalla Romania per vederlo e non ha capito la scelta. La rispetta perché decide l’allenatore, ma è rimasto deluso”.
Poi, continua:
“C’è la Champions, il campionato, non credo che Handanovic debba giocare per forza tutte le partite. Poi speriamo di no, ma se capitasse un infortunio cosa si fa con Radu? Gli si dice adesso vieni che servi? Ci vuole rispetto”.
Su Onana e Dida:
“Lui è più forte di Onana. Credetemi di portieri ne capisco qualcosa. Quando portai Dida in Italia tutti mi ridevano dietro, poi avete visto che cosa ha fatto. A volte le scelte mi lasciano perplesso. Se arriva Onana cosa fa Radu, il terzo? Handanovic non credo non rinnoverà”.
Agente Radu
Sul futuro:
“Purtroppo le cose non sono andate come speravamo. Andrà via dall’Inter a fine anno, si meritava una chance. Farà una grande carriera altrove, i tifosi dell’Inter magari si ricorderanno di lui più avanti. In Italia? Perché no, magari anche una squadra più piccola dell’Inter. Ci sono tante cose interessanti anche all’estero, quello che vuole è la possibilità di giocarsela che in nerazzurro non ha mai avuto”.
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