Inter agente Hakimi: “Lo volevano diverse squadre. Ecco perchè ha scelto i nerazzurri”

Inter agente Hakimi – L’estate scorsa, quando è arrivato all’Inter dal Real Madrid, Hakimi è stato uno dei colpi con le più alte aspettative. Adesso, ad esclusione del periodo in cui è stato fermo a causa del Covid, è uno dei punti fermi della squadra di Antonio Conte. Su Hakimi, però, c’erano anche altre squadre. A spiegare perchè ha scelto l’Inter è stato il suo agente in un’intervista a Fc Inter News. Di seguito le sue dichiarazioni
“Hanno fatto un investimento molto importante in un momento in cui tutti noi siamo preoccupati per il futuro del calcio. Per questo reputo molto importante questo sforzo da parte dei nerazzurri per un giocatore di 22 anni, con un futuro brillante e molto da dare. Quindi grazie alla società. Dal punto di vista del giocatore, Achraf è molto felice all’Inter. Si tratta del passo che voleva dare e che ha deciso di dare. Su di lui c’erano 10 squadre in Europa. Ma ha scelto l’Inter, la squadra in cui voleva giocare e per la quale ora dà tutto”.
Qual è l’obiettivo di Hakimi?
“Ha scelto l’Inter perché storicamente si pone obiettivi molto importanti. Hakimi, prima di firmare per i nerazzurri, aveva visto molte delle loro partite. Per seguire il club, capirlo, conoscere quelli che sarebbero potuti essere i suoi nuovi compagni di squadra. E lui, che è un ragazzo molto intelligente, ha capito anche attraverso le parole e l’amore di Borja Valero, un altro nostro assistito, cosa significhi militare per questa squadra. Gli ha trasmesso il gene Inter. Quindi appena io gli ho parlato dei nerazzurri, lui ne era già innamorato. E oggi possiede queste gene dell’Inter e dà tutto per la maglia”.
Inter agente Hakimi – Un po’ come Roberto Carlos.
“Noi rispettiamo questa comparazione, ma ogni giocatore ha la sua storia. E siamo in un calcio differente dal passato. Il calcio moderno ha peculiarità distinte rispetto a quelle di anni fa. Quindi non voglio fare paragoni, sebbene sia un onore che vengano fatti tali confronti. Ma a me piacerebbe che si parli di Hakimi e della sua traiettoria: i giocatori si consolidano nella storia giocando bene e vincendo trofei. Per questo Achraf lavorerà dando il massimo e aiutando i suoi compagni con l’obiettivo di conquistare sul campo delle vittorie”.
Qual è il futuro?
“Achraf ha 22 anni appena compiuti. Se posso migliorare io nel mio lavoro che ne ho 61, si figuri lui! Siamo al principio di una bellissima e lunga storia d’amore con l’Inter, nella quale proverà a conseguire tutti i suoi obiettivi. Ha il mondo davanti e anche grazie alla qualità dei suoi compagni di squadra potrà apprendere e diventare più forte, non ci sono dubbi”.