Florenzi bacchetta Leao: “Non ha ancora capito una cosa. Allegri…”

Alessandro Florenzi, ex terzino del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti l’ex compagno di squadra, Rafael Leao

FLORENZI LEAO – “Il problema di Leao è che non ha ancora capito quant’è forte“. Virgolettato di Alessandro Florenzi, ex recente compagno di squadra del numero 10 portoghese, con il quale ha conquistato uno Scudetto e una SuperCoppa Italiana. L’ex terzino del Milan si è soffermato su uno degli argomenti più dibattutti sin da quando, Leao, è arrivato in Italia dal Lille. Allora, era giovanissimo, aveva appena 20 anni. Oggi, sei anni dopo, l’attaccante lusitano è calciatore da considerare, ormai, “fatto e finito”. Nonostante ciò, l’ex Sporting Lisbona continua a difettare in rendimento costante, con un andamento ancora troppo a sprazzi. Nota non a margine, e comunque attenuante per Rafa, l’infortunio al polpaccio che sta costringendo il numero 10 a non forzare per evitare ricadute. L’impatto con Massimiliano Allegri, sin dai primi allenamenti, sembrava già sbocciato. L’ambiente rossonero si affida a questo per recuperare un elemento fondamentale della rosa.

L’atteggiamento di Leao continua a destare qualche polemica, con il calciatore spesso online sulle piattaforme social per rispondere alle domande dei tifosi, o per commentare qualche dichiarazioni poco benevola nei suoi confronti. A riguardo di ciò, Alessandro Florenzi ha dichiarato: “Personalmente, sento di schierarmi nel mezzo tra la nuova e la vecchia generazione. Esistono nuove dinamiche, come quelle dei social; quando dentro al campo dai tutto, però, il resto non deve interessare. Si può essere attivi anche sui social, non è quello il problema. Il compito affidato ad Allegri, che ritengo comunque un allenatore di grande esperienza e con un Curriculum vincente, dunque ampiamente in grado di gestire la situazione tattica, è trovare la giusta collocazione a Rafa”.

“Leao non ha ancora capito quant’è forte”: le parole di Florenzi

“Pioli c’era riuscito accentrando su di lui tutto il gioco della squadra: lui era migliorato tantissimo già in quel periodo. Ogni anno si dice di aspettarlo perché giovane, ma ha 26 anni. Io credo che nemmeno lui sappia quant’è forte, perché non è un calciatore normale. Parliamo di un calciatore fortissimo, con doti tecniche e fisiche superiori”, ha concluso Florenzi.