Exposito Theo Hernandez: “E’ un lottatore nato, e sul suo futuro…” – ESCLUSIVA EC

EXPOSITO THEO HERNANDEZ – E’ il giocatore del momento nonché, almeno fino ad adesso, il miglior terzino di questa Serie A.

Incredibile è stato l’impatto di Theo Hernandez, terzino sinistro classe 1997, con la maglia del Milan. Da agosto ad oggi, in rossonero ha collezionato 12 presenze, impreziosite da ben 4 gol e 1 assist. Per Stefano Pioli è una pedina imprescindibile.

EXPOSITO THEO HERNANDEZ – Per conoscere meglio il giocatore arrivato in estate dal Real Madrid, “Europa Calcio” ha intervistato in esclusiva Santi Expósito, scopritore ed ex allenatore di Theo Hernandez ai tempi dell’Atletico Madrid quando il giocatore era ancora un ragazzino.

[df-subtitle]Si aspettava un inizio così importante con il Milan?[/df-subtitle]

“In verità non sono per nulla stupito in quanto Theo è abituato a sorprenderci da quando aveva undici anni e giocava nell’Under 12 dell’Atletico Madrid. Ha sempre superato alcuni ostacoli fornendo grandi prestazioni“.

[df-subtitle]In questo contesto, quanto può avere inciso il lavoro di Giampaolo e di Pioli?[/df-subtitle]

“Sono dell’idea che tutte le persone che incontriamo ci influenzano positivamente per la nostra crescita. Quindi sono sicuro che sia Giampaolo che Pioli abbiano aiutato Theo“.

[df-subtitle]Lei conosce molto bene Theo Hernandez. C’è stata una sua qualità che ha apprezzato più delle altre?[/df-subtitle]

“La sua voglia di lottare e la sua capacità di superare le difficoltà. Sono doti essenziali e che ti rendono professionista a tutti gli effetti“.

[df-subtitle]E un ricordo particolare di lui?[/df-subtitle]

“Theo arrivò nell’Under 12 dell’Atletico dopo che nella stagione precedente avevo allenato suo fratello Lucas. Era un bravo ragazzo, con grandi qualità tecniche e una notevole disponibilità a lavorare per ogni cosa. Era sempre propenso a dare il massimo per migliorare le sue qualità fisiche e tecniche. Grazie a questo devo dire che è stato molto facile lavorare con lui“.

[df-subtitle]A proposito del fratello Lucas, trova dei punti in comune tra lui e Theo?[/df-subtitle]

“Chiaro che parliamo di due giocatori i qualo danno sempre il massimo in campo e qualsiasi tifoso può essere felice di loro. Sono entrambi calciatori che riescono a dare un grande coinvolgimento“.

[df-subtitle]Crede che Theo Hernandez meritasse più chances al Real?[/df-subtitle]

“Giocare in quel club è molto impegnativo, devi avere sempre ottime condizioni tecniche, fisiche e psicologiche. Riguardo a Theo, non è facile dare una risposta, ma far parte di una società di livello così alto può essere solo che un privilegio“.

[df-subtitle]Grazie a questo suo rendimento, sono inevitabili le prime voci di mercato attorno a lui. Cosa consiglia al terzino rossonero?[/df-subtitle]

“Deve decidere sulla base di cosa lo rende più felice, indipendentemente da aspetti come i soldi e il livello del club. Sono convinto che Theo abbia già una risposta dentro di sé, nessuno può saperla meglio di lui. Il Milan e il Real Madrid sono società prestigiose. E in ogni caso dovrebbe godersi intanto un momento così bello come questo. Gli faccio i miei migliori e più sinceri auguri per questa stagione e per il futuro“.

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