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Espulsione Tomori, il protocollo VAR perde acqua da molte parti

Anthony Ferrara
Tomori mercato

L’espulsione di Fikayo Tomori a Empoli, nel corso della gara del Castellani tra toscani e Milan, evidenzia un chiara topica del VAR; ora…

ESPULSIONE TOMORI VAR – Un regolamento obsoleto che avrebbe rischiato di compromettere l’andamento di una partita, quella tra Empoli e Milan, identificata quale ultima chiamata per la rincorsa Champions dei rossoneri. La topica dell’arbitro Pairetto viene acuita dal VAR in occasione del secondo giallo inflitto a Fikayo Tomori al minuto cinquantaquattro di una partita molto equilibrata e, fino a quel momento, decisamente pacata nei toni e negli umori dei protagonisti in campo. Da quel momento, però, si crea un cortocircuito che genera l’espulsione di Marianucci, più compensativa ai fini del rosso rifilato a Tomori, che altro, a dir la verità.

Il centrale dell’Empoli cade nella trappola tesa da Santiago Gimenez e lo scalcia nel momento della ricaduta su un contrasto veemente avvenuto in mezzo al campo al minuto sessantacinque della partita (ma in un altro caso, probabilmente, sarebbe stato semplice giallo). L’espulsione di Tomori, tuttavia, genererà parecchie polemiche nel protocollo VAR.

Empoli-Milan, l’ennesimo caso di un protocollo VAR che non funziona a pieno

La seconda ammonizione comminata al centrale inglese sarebbe sacrosanta se l’azione di ripartenza dei padroni di casa non fosse da interrompere per un netto fuorigioco di Lorenzo Colombo. L’arbitro Pairetto accorre verso Tomori e lo ammonisce prima che il VAR possa stabilire la posizione dell’attaccante empolese, ma è questo il punto esatto in cui si genera un’evidente falla nel protocollo arbitrale. Il sistema non può intervenire in occasione di un cartellino giallo sventolato dal Direttore di Gara nei confronti di un calciatore, così, Tomori è costretto a lasciare il Milan in dieci uomini per il resto della partita. Ciò implica una revisione di un regolamento che fa (ancora) acqua da moltissime parti e rischia di innalzare nuovi polveroni proprio nelle casistiche che dovrebbero dirimere determinate situazioni, non aggravarle. Per quanto fondamentale sia nel calcio moderno, il VAR genera (ancora) polemiche arbitrali troppo evidenti per potersi considerare inappellabile.