Diego Simeone e l’evoluzione dell’Atlético Madrid

L’Atlético Madrid, nel bel mezzo di un’estate abbastanza tranquilla, è riuscito a rubare la scena al mercato spendendo 200 milioni di euro in meno di una settimana.
Il club spagnolo aveva iniziato alla grande acquistando Robin Le Normand, difensore centrale della Real Sociedad e della Spagna, pagando la somma di 34,5 milioni di euro a luglio. Poco dopo, visto che la vicenda dell’ucraino Artem Dovbyk non ha avuto un lieto fine, in quanto si è accasato alla Roma, la dirigenza dei colchoneros si è mossa subito e ha prelevato dal Villarreal il centravanti norvegese Alexander Sorloth, pagando questa volta la cifra di 32 milioni di euro. La scorsa stagione era arrivato secondo nella classifica dei marcatori della Liga con 23 reti.
Ma la dirigenza dell’Atlético non si è fermata qui. Volendo rinforzare il più possibile la rosa messa a disposizione del proprio allenatore Diego Simeone, ha ingaggiato il 24enne centrocampista inglese della nazionale Conor Gallagher dal Chelsea, per una cifra pari a circa 40 milioni di euro.
Mercato Atletico Madrid: la mossa più grande
Ma ancora una volta la dirigenza rojiblancos, capeggiata dall’amministratore delegato Gil Marín, ha fatto una mossa davvero impressionante acquistando Julian Alvarez dal Manchester City per circa 95 milioni di euro. È un dato di fatto che Alvarez si è sentito un po’ a disagio nella squadra inglese, visto che in attacco c’è il grande giustiziere Haaland e Pep Guardiola lo usava più come suo sostituto. All’Atletico Madrid, invece, avrà l’opportunità di svolgere un ruolo chiave e mostrare il suo talento.
Tutto ciò ha ragionevolmente suscitato una tempesta di eccitazione tra i tifosi della squadra madrilena e già tutti hanno iniziato a discutere di come la loro squadra attuale, sotto la guida dell’eccellente Diego Simeone, possa tornare a competere per il titolo e arrivare il più lontano possibile in Champions League.
Qui vale la pena notare che non sono pochi quelli che hanno pensato a come un club che non ha grandi disponibilità finanziarie sia riuscito a investire così tanti soldi nell’estate del 2024.
3° club più ricco della Spagna
Ma la verità è che l’Atlético è il terzo club più ricco della Liga. Certo, molto indietro rispetto a Real Madrid e Barcellona, ma con ricavi nettamente superiori rispetto ad altre squadre come Siviglia e Valencia. Infatti, i conti pubblicati recentemente dall’Atletico, relativi alla stagione 2022-23, hanno visto le entrate annuali del club salire a 358 milioni di euro. Il totale del Barcellona nello stesso periodo è stato di 806 milioni di euro e quello del Real Madrid di 843 milioni di euro.
Il trasferimento nel 2017 dal vecchio stadio Vicente Calderon al moderno e magnifico Estadio Metropolitano ha portato a un aumento significativo delle entrate. Inoltre, la vendita dei terreni del Calderon per la costruzione di condomini ha aiutato ulteriormente le casse del club.
Poi non bisogna dimenticare che la qualificazione alla Champions League per 11 stagioni consecutive sotto la gestione di Diego Simeone ha portato negli ultimi anni maggiore stabilità finanziaria al club. Tutto ciò porta alla conclusione che l’Atlético Madrid di quest’anno è capace di grandi cose in patria e all’estero, indipendentemente dal fatto che mercoledì sera sia stato battuto 3-1 in casa dal Lille. La strada è lunga…