Daniel Maldini, il Venezuela sogna la convocazione: le ragioni

Daniel Maldini, figlio di Paolo, ex capitano e dirigente del Milan, potrebbe ricevere la proposta di giocare per la Nazionale del Venezuela
Venezuela e Italia si sfideranno, questa sera, alle ore 22:00 italiane, in un’amichevole propedeutica al Mondiale 2026, competizione iridata che si terrà proprio in America e alla quale potrebbero partecipare entrambe le Nazionali. Oltre a contendersi la sfida sul rettangolo verde, le due selezioni potrebbero incrociare i destini di un calciatore nato e vissuto a Milano, ma originario proprio del Venezuela da parte di madre: Daniel Maldini. Il trequartista di proprietà del Milan, attualmente al Monza dopo il trasferimento concretizzatosi a gennaio, via Empoli, potrebbe ricevere la chiamata delle selezione venezuelana a stretto giro di posta e, nel caso, accettarla in quanto ancora a secco di presenze nella Nazionale maggiore azzurra.
Le ultime prestazioni fornite dal trequartista classe 2001 con la maglia dei brianzoli sulle spalle, farebbe propendere proprio per una sfida tra le due Nazionali per contendersi il futuro del figlio d’arte. Con tre reti nelle ultime quattro partite giocate, l’ultima delle quali stupenda e decisiva, contro il Cagliari, Daniel Maldini sta vivendo un momento che attendeva da tempo. Le convocazioni già avvenute con le selezioni giovanili della Nazionale italiana non impedirebbero al ventitreenne di optare per la Federazione del Venezuela. L’eventuale scelta di Maldini non rappresenterebbe una novità assoluta: ben due attaccanti prima del numero 27 del Monza, infatti, hanno optato per legare la propria carriera alla federazione del “vinotinto“: Massimo Margiotta ed Ernesto Torregrossa, centravanti e capitano del Pisa.
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