Como, esperienza e qualità in mediana: sondato Bryan Cristante

Bryan Cristante, centrocampista della Roma e della Nazionale italiana, sarebbe un concreto obiettivo del Como per l’imminente sessione estiva
Foto di Stefano D’Offizi
COMO BRYAN CRISTANTE – Investimenti importanti, mirati, su calciatori giovani per un progetto ambizioso e che trasformi definitivamente la Cenerentola Como in una realtà pronta a banchettare tra le big del campionato italiano. L’intenzione della dirigenza lariana, tuttavia, sarebbe quella di creare il giusto mix con calciatori d’esperienza che possano guidare la squadra nei momenti bui compattando ulteriormente lo spogliatoio. E il club lombardo, in questo senso, avrebbe già individuato il prossimo obiettivo di mercato: Bryan Cristante. Stando a quanto riferito da Gianluca Di Marzio, l’ex mediano delle giovanili e della prima Squadra del Milan potrebbe vestire la casacca di una squadra a caccia di ulteriori certezze dopo una grande stagione in massima serie.
Como, c’è anche Cristante per la mediana: possibile assalto estivo
L’incertezza circa la posizione di Cesc Fabregas per l’immediato futuro, con il tecnico sempre più orientato ad accettare la serrata corte del Bayer Leverkusen (club che, a sua volta, ha già perso Xabi Alonso in direzione Madrid), non stravolgerebbe la pianificazione del mercato che verrà. In un centrocampo già molto ben assortito, composto dal trio Caqueret, Da Cunha e Perrone, Cristante apporterebbe qualità e leadership a una squadra ben salda al decimo posto in classifica, ma con l’ambizione di respirare l’aria dei vertici del campionato italiano. Nel corso di questa stagione, Cristante ha rappresentato un punto di forza della Roma in qualsiasi contesto tattico iscrivendo a referto 27 presenze stagionali, impreziosite da due reti (rispettivamente contro Venezia e Monza) e tre assist.
Il trentenne centrocampista è vincolato da un contratto la cui scadenza è fissata al 30 giugno 2027, ma la separazione dai giallorossi sembrerebbe più vicina rispetto quanto indicato dagli accordi contrattuali. Il Como, intanto, monitora la situazione e attende il momento giusto per affondare.