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Partita leggendaria, City – Tottenham 4-3: Spurs in semifinale con l’Ajax

Redazione
Tottenham Son

Il City vince ma non basta, il Tottenham ribalta il pronostico e agguanta una semifinale che ad un certo punto sembrava un miraggio con una formazione molto rimaneggiata e con un Alli a mezzo servizio. Finisce 4-3 una partita pazzesca. Apre Sterling, poi doppietta di Son, quindi Bernardo Silva e ancora Sterling. Tutto in 20 minuti. Nella ripresa Aguero fa esplodere lo stadio ma Llorente poco dopo lo ammutolisce. In pieno recupero ancora Sterling segna il 5-3 ma è fuorigioco. Gli Spurs possono esultare. Beffa atroce per Guardiola.

 

La Partita

Guardiola rispetto all’andata schiera Mendy sulla corsia sinistra e De Bruyne a centrocampo. Davanti sempre Aguero supportato da Bernardo Silva e Sterling. Panchina per Sanè e Gabriel Jesus. Pochettino senza Kane si affida a Son falso 9 con Alli, Eriksen e Lucas Moura in appoggio. La diga in mezzo è formata da Wanyama e Sissoko.

Manchester City e Tottenham regalano agli spettatori uno dei primi tempi più belli di sempre, probabilmente, di Champions League. 4 gol in 11 minuti, 5 in 21. Qualcosa di incredibile. Al 3′ minuto De Bruyne parte da destra e duetta con Aguero, poi si accentra e allarga a sinistra per Sterling che controlla e fa partire un destro a giro bellissimo che batte Lloris e si infila nell’angolino più lontano. 1-0. Il Tottenham non ci sta e pareggia subito con Son che sfrutta un errore di Laporte che gli serve un cioccolatino: il sudcoreano calcia subito e trova la rete grazie anche all’intervento tutt’altro che perfetto di Ederson. 1-1. Al 10′ gli Spurs la ribaltano: Laporte sbaglia ancora e regala palla a Lucas Moura che si invola e serve Eriksen, il danese allarga per Son che batte ancora Ederson con un fantastico destro a giro che si infila quasi sotto il ‘sette’. 1-2 e Guardiola sconsolato. La disperazione dello spagnolo dura però solo 60 secondi. Aguerò prende palla sulla trequarti e allarga per Bernardo Silva che si accentra e calcia col sinistro trovando la decisiva deviazione di Rose che beffa Lloris: 2-2. I Citizens allora tornano a crederci e 10 minuti più tardi vanno nuovamente avanti: De Bruyne sulla destra fa partire un cross basso spettacolare, Trippier si perde clamorosamente Sterling che a porta vuota non può sbagliare. 3-2. Dopo 20 minuti pazzeschi, com’è normale che sia, i ritmi si abbassano leggermente e l’unica emozione prima dell’intervallo la regala ancora Son che sfiora la tripletta personale: doppio passo per saltare Walker e sinistro che non va lontano dal palo. Finisce 3-2 un primo tempo indescrivibile.

La ripresa si apre ed ecco che fioccano nuovamente le occasioni da gol. Minuto 49: De Bruyne si invola verso l’area e viene steso guadagnando un’ottima punizione. Alla battuta va lo stesso belga che, però, calcia alto. Minuto 50: Fantastico Gundogan che serve in profondità David Silva che offre a Sterling un rigore in movimento, l’inglese calcia troppo centrale e Lloris si salva, poi Bernardo Silva non arriva a segnare sul tap-in. Minuto 54: Sterling da sinistra cambia gioco per Aguero che appoggia per De Bruyne, il belga calcia trovando la spettacolare risposta del portiere avversario che devia in angolo. Ritmi impressionanti e Tottenham in estrema difficoltà. Ospiti che in realtà un’occasione l’avrebbero anche ma Llorente (entrato al posto dell’infortunato Sissoko) colpisce male di testa, il suo pezzo forte, ed Ederson si salva. Subito dopo il City trova il 4-2: De Bruyne taglia in due il campo e serve un filtrante stratosferico per El Kun Aguero che sfonda la porta. Finita? Macchè. Minuto 73: corner dalla sinistra per il Tottenham con Llorente che di braccio/anca la spinge dentro. Cakir va al Var e convalida la rete. 4-3. Guardiola manda in campo Sanè per l’assalto finale e proprio il tedesco appena entrato fa da torre di testa e serve un gran pallone a Gundogan che però defilato da dentro l’area piccola sparacchia alto. Non era facile. Minuto 93: Eriksen impazzisce e in uscita regala palla al City, Aguero serve Sterling che davanti a Lloris non sbaglia e fa tripletta. Festa grande all’Ethiad Stadium che però dura solo pochi attimi: Cakir, infatti, su ausilio del Var annulla per fuorigioco del Kun. Mazzata terrificante per gli uomini di Guardiola che non riescono a creare altre occasioni negli ultimi minuti. Finisce 4-3 per il City ma non basta, in semifinale ci vanno gli uomini di Pochettino al termine di una partita eroica, sensazionale, storica. Sarà quindi Ajax – Totthenam.

 

Il Tabellino

Manchester City (4-3-3): Ederson, Walker, Kompany (C), Laporte, Mendy (84′ Sanè), Gundogan, Silva (63′ Fernandinho), De Bruyne, Bernardo, Aguero, Sterling. Allenatore: Guardiola

Tottenham (4-2-3-1): Lloris, Trippier, Vertonghen, Alderweireld, Rose (91′ Sanchez), Wanyama, Sissoko (41′ Llorente), Eriksen, Alli, Lucas (82′ Ben Davies), Son. Allenatore: Pochettino

Arbitro: Cakir (TUR)

Gol: 4′ e 21′ Sterling (M), 7′ e 10′ Son (T), 11′ Bernardo Silva (M), 59′ Aguero (M), 73′ Llorente (T)

Ammonizioni: Sissoko, Son, Rose, Wanyama (T)