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Castro a ritmo di Tango: “Sulla Nazionale ho deciso. Gattuso…”

Anthony Ferrara
Santiago Castro Nazionale Gattuso

Santiago Castro, attaccante del Bologna, ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato della Nazionale argentina; su Gattuso…

CASTRO NAZIONALE GATTUSO – L’argomento che ha catalizzato l’attenzione della settimana. In fondo, nel corso della sosta per le Nazionali, parlare di club diventa complicato. La soglia dell’attenzione è focalizzata sui prossimi Campionati del Mondo, nell’estate 2026. Partecipare alla rassegna più importante a livello mondiale, per un calciatore, rappresenta il sogno di una vita intera. per Santiago Castro le possibilità sarebbero, addirittura, due: una margherita con un doppio petalo. Argentina, oppure Italia. Italia, oppure Argentina. Nella mente e nel cuore dell’attaccante del Bologna, tuttavia, la risposta è ben nota da tempo. Nonostante gli avi italiani; malgrado le regole gli possano consentire di scegliere l’azzurro a dispetto dell’albiceleste, l’obiettivo è uno e uno solo: indossare la maglia dell’Argentina. La camiseta dell’idolo, Messi, e del calciatore al quale viene spesso paragonato: Lautaro Martinez. Tanto, da essere definito “il piccolo Lautaro”. 

Santiago Castro, tra i desideri da esprimere per il prossimo futuro, ha scelto di alzare un altro trofeo con il suo Bologna e, soprattutto, rientrare tra i convocati della Nazionale “pigliatutto” degli ultimi anni. Un’eventuale chiamata di Gattuso, pur gratificante, non dovrebbe suscitare particolare emozione, al pari di quella di Scaloni. Ecco un estratto delle dichiarazioni dell’attaccante ai taccuini de La Gazzetta dello Sport: “Soulè in Nazionale italiana? Stimo tantissimo Matias: sia come calciatore, che come ragazzo. Ma la sua sarebbe una scelta nella quale non voglio intromettermi”.

“Io, personalmente, ho avi italiani, ma prediligerei di gran lunga la chiamata dell’Argentina. Il mio cuore e la mia testa dicono questo e non posso non assecondarli. Tra l’altro, Gattuso non mi ha chiamato. Tornare ad allenarmi con l’albiceleste è un sogno e un obiettivo. Sono stato a un passo dall’esordio in Nazionale, nella passata stagione, a ma un edema osseo in allenamento mi ha costretto a lasciare il ritiro. Gli ultimi mesi, li ho giocati con un piede solo. Ma contro il Milan, in finale di Coppa Italia, ho raggiunto un altro, grande, sogno: vincere con il Bologna”, ha chiosato Castro. Niente da fare per l’azzurro, dunque. Il futuro di Santiago è a ritmo di Tango.