Carlo Ancelotti, è ora di dare una svolta al Real Madrid

Dopo oltre tre mesi di partite ufficiali, l’arrivo di Kylian Mbappe nella formazione del Real Madrid ha creato più problemi che soluzioni. Sebbene sia una stella del calcio mondiale, l’attaccante francese non è ancora riuscito a integrarsi perfettamente nell’assetto tattico della squadra.
L’Inserimento di Mbappe e la Tattica
Con Vinicius Junior che si è affermato come titolare inamovibile sulla fascia sinistra, Carlo Ancelotti ha scelto di schierare Mbappe come centravanti. Tuttavia, questo ruolo non sembra adatto al giocatore francese, che potrebbe non apprezzare questa posizione. Thierry Henry ha affermato che “Kylian non può andare peggio, quindi ora deve alzarsi”. Mbappe deve adattarsi rapidamente alla nuova realtà.
Problemi Tattici Evidenti
Il Real Madrid sta affrontando problemi tattici significativi. La difesa, come ha sottolineato Lucas Vázquez, non può rimanere senza protezione come accaduto contro il Milan. Né Mbappe né Vinicius si sono impegnati a difendere. Jude Bellingham è apparso fuori forma, e l’assenza di Toni Kroos, il regista tedesco, si fa sentire.
È la prima volta in 15 anni che il Real subisce più di sette gol in due partite consecutive al Santiago Bernabeu. L’ultima volta era accaduto nel maggio 2009, con le sconfitte contro Barcellona (6-2) e Maiorca (3-1). Ora, dopo il 4-0 contro i catalani, è arrivata la sconfitta contro il Milan per 3-1, confermando una grave crisi competitiva.
Il Coraggio di Ancelotti
Carlo Ancelotti deve trovare le soluzioni. I media e i tifosi spagnoli lo accusano di non avere il coraggio di lasciare in panchina i “grandi nomi”, dimostrando che chi indossa la maglia del Real deve sudare per meritarla. Finora non è riuscito a convincere i suoi fuoriclasse a lavorare anche in difesa e non ha dato opportunità a giovani promettenti come Arda Guler ed Endrick.
Il Futuro del Real Madrid
In termini di titoli, Ancelotti è tra i primi tre allenatori più grandi nella storia del Real Madrid, con 14 trofei tra cui tre Champions League e due Liga. Tuttavia, molti ritengono che sia giunto il momento per il 65enne “Carletto” di lasciare il timone. Ma questo lo deciderà lui e nessun altro…