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Cagliari, Giulini racconta i suoi dieci anni: “La cessione di Barella, il nuovo stadio…”

Alessandro Collu
Cagliari Giulini

Tommaso Giulini ha parlato a “Goal Economy” su Radio TV Serie A ripercorrendo i dieci anni di presidenza del Cagliari e non solo. Così il numero uno rossoblù:

Una scelta un po’ improvvisa, ho giocato ad iniziare in un oratorio di Milano, ebbi la fortuna di fare qualche anno nel settore giovanile del grande Milan e iniziai a ragionare nelle modalità di gestione […] Uno dei miei figli è nato a Cagliari, non fu un periodo semplice con mio figlio all’ospedale e abbiamo deciso di farli crescere a Milano; il mio trascorso milanista prima, interista poi magari non ha fatto impazzire la tifoseria e accettare uno stile diverso non è stato semplice. Un momento negativo la retrocessione di Venezia, ci portavamo dietro parecchi errori, finì 0-0 e scoppiò una contestazione; il più bello ne direi alcuni, la vittoria nel campionato di Serie B, a tutti piace vincere, un gol meraviglioso di un sardo, Marco Sau a Vercelli; poi la vittoria a Bari, uno stadio già festante e il gol di Pavoletti al 94′, una semifinale con il Parma difficilissima… momenti forti, come l’anno scorso prima della partite decisive per salvarsi con Claudio Ranieri che sperava di chiudere la stagione con una salvezza e sarebbe stata l’ultima con un club, lo sapevamo io e lui, salvo poi quello che è successo con la Roma…”

Giulini aggiunge: “La storia della nostra gestione credo sia un esempio per fare gestione di calcio, un quinquennio di sostenibilità e poi la fortuna di crescere un talento come Nicolò Barella che ha portato al secondo periodo, cessione più elevata Italia su Italia, lasciare un figlio di Cagliari e reinvestire immediatamente tutto per fare un salto di qualità, Simeone poi rivenduto allo stesso prezzo, Nandez e Rog, tre crociati e non è riuscito ad esprimersi. Poi il Covid, perdite mostruose e si sta tentando di risollevare la barca verso una autosostenibilità indispensabile, io sarei più su un modello NBA dove tutti possono competere al di là del portafoglio“.

SECONDA PARTE

Il nuovo stadio:Abbiamo ereditato quasi nulla, abbiamo riportato il vecchio Sant’Elia, poi lo stadio provvisorio e siamo stati un esempio; abbiamo perso degli anni, il progetto è cambiato, avevamo rinunciato anche all’idea di un centro commerciale per non andare a gravare i commercianti in quartieri in riqualificazione. Spero parta presto il bando”.

Giulini conclude: “Bel campionato, una vetrina a tantissime città bellissime, un’Isola meravigliosa, le due Capitali, Venezia, Bologna, Verona, Lecce che rappresenta il Salento, Parma… è la tipicità della Serie A e mi piacerebbe che tutti lavorassimo e la amassimo nella stessa direzione senza super Champions“.

 

OLTRE A “CAGLIARI, GIULINI…”, LEGGI, AD ESEMPIO:

  1. Verona-Inter, niente Calhanoglu: martedì il Lipsia
  2. Buffon: “Italia, ci rialzeremo. Motta non ha il dovere di vincere subito, questo campionato…”
  3. Milan, Ibrahimovic: “Scouting tutti i giorni, appena troviamo equilibrio e stabilità…”
  4. Italia-Francia, doppio Rabiot di testa e Digne: niente primo posto
  5. Italia-Francia, Spalletti: “Come Gigi Riva, far vedere senza chiacchierare troppo. Il nostro Sinner…”
  6. Juventus, Di Gregorio: “Squadra giovane e unita, strada giusta. Cambiato tutto, Buffon, Peruzzi…”
  7. Marotta: “Mercato? No, rosa competitiva. Var? Resta la centralità dell’arbitro ma…”
  8. Ranieri: “Tante richieste, potevo tornare solo per la Roma e il Cagliari. Ai tifosi…”
  9. Guardiola-City, terzo ko di fila tra Coppe e Premier: “Non mi arrendo”
  10. Real Madrid-Barcellona, doppio Lewandowski in due minuti, poi altri volti noti: Clásico blaugrana
  11. Lamine Yamal: “Barcellona, mi piace tutto e spero di essere una leggenda”
  12. Parma-Pecchia, rinnovo ufficiale. Krause: “Persona straordinaria, scelta giusta”
  13. Milan-Udinese, Chukwueze la decide ma quasi beffa nel recupero: così la gara
  14. Percassi: “Per gli stadi va fatto uno sforzo. Retegui, Zaniolo, la forza dell’Atalanta…”
  15. Verona-Venezia, avvio scoppiettante e poi 2-1 nel finale
  16. Bologna a Liverpool, così Orsolini e Italiano nel post gara
  17. Como, Ludi e i segreti: “Solidità, equilibrio gestionale, metodo e territorio. Il modello…”
  18. Francia, Griezmann: “Chiudo questo capitolo, a presto”
  19. Napoli, De Laurentiis e i suoi vent’anni: “Rifondato e speso, rispetto di regole e persone. Il futuro…”
  20. Nuovo stadio Roma, Gualtieri: “La più grande Curva Sud, livello top e progetto unico”