Cagliari, Giulini: “Nainggolan resta qui? E’ durissima”

CAGLIARI GIULINI NAINGGOLAN – Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, ha rilasciato un’intervista interessante sulle pagine de La Gazzetta dello Sport toccando tanti temi attuali e anche futuri. Dalla ripresa del campionato a Zenga, passando anche per Nainggolan. Ecco le sue parole.
Sulla ripresa del campionato: “Farebbe bene un po’ a tutti evitare proclami, si è parlato troppo in un momento in cui sarebbe stato più rispettoso tacere. Semplicemente, quando ci saranno le condizioni sanitarie, lo faremo. Oggi non ci sono. Mi preoccupa più il futuro del calcio, cambieranno tutte le dinamiche. Mi auguro che non perderemo gli sponsor ma saranno da rivedere i prezzi degli abbonamenti, c’è la partita dei diritti tv da affrontare. E servirebbe finalmente un meccanismo di salary cap per evitare che la forbice aumenti e per difenderci dall’astrusa tentazione di chi propone super leghe e super Champions”.
CAGLIARI GIULINI NAINGGOLAN – Su Zenga: “Ci eravamo incrociati due o tre volte. Io vado spesso per lavoro a Dubai, lui vive lì da anni. Mi piacciono le sue idee. Porterà qualche novità importante, il suo entusiasmo e il suo carisma. Sta vivendo questo periodo difficile nel nostro centro sportivo, ogni tanto passo a salutarlo. La sua leadership sarà fondamentale quando ripartiremo. Ha le caratteristiche di un famoso tedesco: lo definirei il nostro Jurgen (Klopp, ndr) Zenga“.
Su Nainggolan: “Se lui volesse rimanere qui, cercheremmo di aprire una trattativa con l’Inter, ma è durissima. Oggettivamente nel mondo del calcio post Coronavirus, il Cagliari non può permettersi neanche metà del suo ingaggio”.