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Bologna, Inzaghi: “Contro la Juventus possiamo provare a ripetere l’impresa come con la Roma”

Redazione
Filippo Inzaghi

[df-subtitle]Il tecnico del Bologna, Filippo Inzaghi, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus, valevole per la sesta giornata di campionato[/df-subtitle]

Sulla partita di domani –Allo Stadium dovremo dare il meglio di noi e restare compatti. C’è poco da perdere e tanto da guadagnare, è una gara che va affrontata con la giusta mentalità, sono sicuro che non ci sarà appagamento ma il massimo dell’impegno. Ovviamente c’è da sperare che alcuni loro giocatori non siano al 100%, ma la cosa più importante è andare a giocare con la mente sgombra, anche se spesso contro i bianconeri non basta nemmeno la partita perfetta. Pur sapendo di dover soffrire, non partiamo battuti e ci giocheremo le nostre carte: dovremo essere bravi a ripartire in contropiede, portando molti giocatori nella metà campo avversaria come contro la Roma. Abbiamo fatto una grande impresa domenica, non vedo perché non possiamo provare a ripeterci domani“.

Su Cristiano Ronaldo –La Juventus era già fortissima e Ronaldo semmai ha dato qualcosa in più, rendendola ancora più competitiva. Messi o CR7? Difficile scegliere, sono due fenomeni“.

Sulle scelte di formazione –Non penso all’Udinese, farò le scelte in base giocatori che ho a disposizione. In mezzo siamo contati, forse avremo solo due centrocampisti più Valencia. Dovrò capire se cambiare modulo, l’allenamento di oggi mi chiarirà le idee. Poli non ci sarà, Svanberg ha preso una botta in testa e oggi potrà solo correre, quindi sarà difficile averlo domani sera. A Krejci contro la Roma ho chiesto molto, è stato bravo a giocare da mezzala, e anche gli altri ragazzi all’esordio hanno stretto i denti e sono arrivati bene fino al novantesimo. Santander domenica mi ha chiesto il cambio e bisogna valutarlo. Dopo la prossima sosta, quando saremo al completo, avrò di che sbizzarrirmi nello scegliere i titolari, adesso un po’ meno. Ancora non ho pensato alla formazione perché ci sono troppi dubbi, devo capire chi riuscirò a recuperare. Comunque sono certo di poter schierare giocatori determinati e che anche dalla panchina possono entrare ed essere importanti: venderemo cara la pelle“.