Boban-Milan, non è qui la festa: “Dal club nessun invito per i 125…”

Zvonimir Boban, ex fantasista e dirigente del Milan, ha dichiarato di non aver ricevuto l’invito dal club per la festa dei 125 anni
BOBAN MILAN FESTA 125 – Ci saranno i protagonisti del presente, con tanto di maglia celebrativa realizzata apposta per la serata e in vista del match contro il Genoa, di domenica sera. Saranno presenti grandi del passato, coloro i quali, quella stessa maglia, l’hanno indossata, onorata e resa celebre nel mondo grazie al proprio talento e alla propria dedizione. Ci saranno tutti, o quasi, alla festa per i 125 dalla fondazione del Milan. Eppure, non mancheranno gli assenti, tra impegni inderogabili (come quelli di Mister Fabio Capello) e chi, effettivamente, un invito non l’ha nemmeno ricevuto. Zvonimir Boban, ad esempio, ex storico numero 10 e dirigente del club rossonero, non ha ricevuto la partecipazione al gran ballo delle “vecchie glorie” alla Scala del calcio, in programma domenica.
Intervenuto dagli studi di SkySport, l’ex trequartista croato ha rivelato: “Nessuno mi ha invitato alla festa per i 125 anni del club. Peccato, ma non ho nulla da recriminare: seguirò la serata da casa con la mia famiglia e in compagnia di mio figlio, grande tifoso milanista. Nutro, ho sempre nutrito e nutrirò in eterno una grande passione per questo club, ma non ho ricevuto nulla per domenica e me ne starò a casa. Mi dispiace, ma non lo dico con rancore: è stato un onore far parte della storia di questo magnifico club, ma fa niente”, ha dichiarato Zvone Boban.
Boban-Milan, non è qui la festa: “Dal club nessun invito per i 125…”
Il patto tra il Diavolo e l’ex dirigente si è interrotto nel peggiore dei modi con un contenzioso, ancora in atto, per il licenziamento comminato al croato in seguito all’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport sulla scelta di Ivan Gazidis, allora Amministratore Delegato del Fondo Elliott, di affidare il Milan a Ralf Rangnick senza aver consultato le altre cariche dirigenziali. Nessuna festa per Boban; nessuna celebrazione per un campione che ha contribuito a rendere grande il club nel mondo.