Berardi alla Juventus: in attesa della volta buona, otto anni più tardi
Domenico Berardi, capitano del Sassuolo, potrebbe lasciare il club neroverde per intraprendere l’avventura alla Juventus: la formula…
Si erano tanto desiderati, non sono mai riusciti a unire i propri destini sino a questo momento della carriera di Domenico Berardi ma, dopo otto anni dal primo interessamento, la Juventus potrebbe trasformare in realtà l’ipotesi di portare in bianconero il capitano del Sassuolo. Uno dei principali motivi da ricondurre alla stagione più nera, che verde, degli emiliani, culminata con la retrocessione in B dopo un decennio trascorso da mina vagante della Serie A e guastafeste delle grandi, andrebbero identificati proprio nell’assenza del proprio numero 10. Senza il proprio capitano alla guida della squadra, il Sassuolo è naufragato in cadetteria, complice l’infortunio al tendine d’Achille, subito a Marzo, che ha precluso all’esterno anche la partecipazione all’Europeo, in Germania.
Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, tuttavia, la Vecchia Signora avrebbe riattivato i radar sullo stesso Berardi dopo intere sessioni estive in cui il nome del calciatore si è ciclicamente ripetuto nelle stanze dei bottoni bianconere. La retrocessione dei neroverdi in cadetteria e l’oneroso ingaggio percepito dal trentenne trequartista, farebbero propendere la Juventus per un nuovo assalto, in relazione anche al possibile stravolgimento tattico operato da Thiago Motta nel corso della prossima stagione, nel quale Berardi andrebbe a occupare la casella sull’esterno destro del 4-2-3-1 tanto caro al tecnico italo-brasiliano.
La trattativa, a differenza di quanto accaduto nelle precedenti sessioni di mercato, potrebbe prevedere presupposti totalmente differenti e comprendere un prestito con diritto o obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di diversi vincoli, non ultimo, il ritorno in campo del numero 10, stabilito per autunno inoltrato. Domenico Berardi e la Juventus potrebbero incontrarsi otto anni più tardi.
Oltre all’articolo: “Berardi alla Juventus: in attesa della volta buona, otto anni più tardi”, leggi anche:
