Addio a Dennis Law, leggenda dello United e del calcio

Il Manchester United e il calcio mondiale piangono la scomparsa di Dennis Law, ex attaccante e icona del club, morto venerdì 17 gennaio all’età di 84 anni. La famiglia, attraverso una nota ufficiale, ha espresso il proprio dolore:
“Con il cuore pesante annunciamo la morte di nostro padre, Dennis Law. Ha lottato coraggiosamente, ma ora è finalmente in pace. Grazie a tutti per l’amore e il supporto mostrati nel corso degli anni.”
Un simbolo eterno per lo United
Dennis Law ha segnato la storia del Manchester United, vestendo la maglia dei Red Devils dal 1962 al 1973. Con 237 gol in 404 presenze, è il terzo miglior realizzatore nella storia del club, dietro Wayne Rooney (253) e Sir Bobby Charlton (249). Parte integrante della celebre “Santissima Trinità”, insieme a Charlton e George Best, la sua statua troneggia fuori dall’Old Trafford, a simboleggiare il legame eterno con il club.
Un palmarès da campione
Soprannominato “The King”, Law è stato l’unico scozzese a vincere il Pallone d’Oro, nel 1964. Nel corso della sua carriera, ha conquistato la First Division nel 1965 e la Coppa dei Campioni nel 1968 con lo United. A livello internazionale, è rimasto il miglior marcatore della Scozia con 30 gol in 55 presenze.
Un ricordo indelebile nel cuore dei tifosi
Dennis Law non è stato solo un marcatore straordinario, ma anche un uomo appassionato e carismatico che ha incarnato lo spirito del calcio. Il Manchester United lo ha ricordato così:
“Dennis sarà per sempre ricordato come uno dei giocatori più grandi e amati del club. Il suo talento, la sua determinazione e il suo amore per il gioco lo hanno reso un’icona. Le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia. Il suo ricordo vivrà per sempre.”
Foto: sito ufficiale Manchester United.