Salta al contenuto

C. Zanetti: “Allegri il migliore al mondo, Juve costruita per vincere tutto”

Redazione

[df-subtitle]Intervista a Cristiano Zanetti[/df-subtitle]In esclusiva ai microfoni di Tuttojuve è intervenuto Cristiano Zanetti, ex centrocampista anche dei bianconeri che ha parlato così, sulla partita di ieri sera e sugli obiettivi stagionale della Vecchia Signora:

Come hai giudicato la Juventus a Valencia?

“Ho visto sia la Juve che la Roma. I bianconeri si sono dimostrati una squadra altamente competitiva, in panchina c’è un grande allenatore che ieri ha vinto la partita. E’ uno dei migliori nel suo ruolo a livello mondiale. La formazione ideale era quella scesa ieri a Valencia, con Chiellini che è sempre una garanzia e Bonucci che si esalta in questo tipo di sfide”.

Il centrocampo come lo hai visto?

” Il centrocampo era di spessore e di qualità, mi è piaciuta molto la mossa di toglier Pjanic che era uno dei migliori per coprirsi un po’ di più dopo aver acquisito il vantaggio. Perché le ripartenze di Douglas Costa era quello di cui c’era bisogno in quel momento, ma il ragazzo mi è sembrato un po’ scosso da quanto era accaduto domenica. Aveva bisogno di giocare e secondo me Allegri ha fatto bene a metterlo in campo”.

Un fenomeno, come dici tu, lo ha avuto in panchina e un altro è stato in campo per mezz’ora. Incredibile l’espulsione assegnata a Ronaldo, tu che ne pensi?

“L’espulsione è esagerata, per me andava ammonito ma purtroppo in campo internazionale non ti perdonano nulla. Il Var avrebbe aiutato sicuramente di più Byrch, perché l’arbitro di porta ha visto un episodio più grave di quel che realmente è accaduto. Purtroppo, ci può stare. Ma nella sfortuna, la fortuna è che sia successo ora e non nelle partite ad eliminazione diretta. Non credo che Ronaldo prenderà più di una giornata”.

Dal tuo punto di vista di ex calciatore, che cosa significa vincere una partita del genere? In 10 contro 11 contro un avversario pur sempre temibile e con giocatori di livello.

“Significa che è una grande squadra che segue il suo allenatore, che è formata da grandi giocatori ma ancor prima sono grandi uomini. La Juve ha continuato a giocare pur con l’inferiorità numerica, si è un po’ abbassata ma è normale e ha cercato di sfruttar le ripartenze. A me è piaciuta tantissimo. Allenare una squadra del genere sembra molto semplice, ma è qui che si vede la mano dell’allenatore. E tenendo conto di come si è evoluta la partita, l’ha vinta Allegri ieri sera”.

Sentirai spesso questo ritornello, ma per te la Juventus può fare la tripletta quest’anno?

“E’ una squadra costruita per vincer tutto come negli anni passati. Il calcio non è una materia scontata, gli episodi possono sempre far la differenza e per vincere in Europa ci vuole un pizzico di fortuna. La Champions è un terno al lotto, devi esser sempre pronto per la sfida che affronterai e i sorteggi devono essere positivi almeno all’inizio. Al contrario del campionato, dove per me vince sempre il più forte. Serie A? C’è una netta differenza con le altre squadre. La Juve è destinata a ripetersi nonostante Napoli, Roma ed Inter siano ottime squadre con cui c’è da sudare. Ma sulla carta è nettamente più forte delle altre.”