Salta al contenuto

Verratti vola in Qatar: dall’infanzia in Abruzzo alla consacrazione

Redazione
Marco Verratti

Verratti vola in Qatar – Proprio in queste ore è giunta la tanto attesa ufficialità: Marco Verratti lascia il calcio europeo dopo 15 anni e si trasferisce tra le fila dell’ Al-Arabi. Ultime stagioni nel Paris Saint Germain sicuramente non all’altezza della sua tecnica e della sua carriera che, come tutti ricordiamo, ha visto l’apice massimo in quella notte sotto l’arco di Wembley quando ha alzato nel cielo londinese la coppa del trionfo Europeo.

L’epopea del prodigio Verratti parte da molto lontano, esattamente dal 2008 quando a soli 16 anni fa il suo esordio in Prima Divisione e nei professionisti con il Pescara grazie a Gaetano Galderisi. Solo un anno dopo, poi, il primo gol con il club abruzzese la Serie B con Di Francesco e la definitiva consacrazione con Zeman in panchina che gli varrà, l’anno seguente, un biglietto di sola andata per la Capitale francese.

Verratti vola in Qatar: dall’infanzia in Abruzzo alla consacrazione

Verratti a Parigi diventa Re perchè, dopo l’esordio in Ligue 1 a soli 19 anni contro il Tolosa, inanellerà una serie di successi e trionfi senza precedenti guadagnandosi il soprannome di “Maestro” che, prima di lui, appartenne ad un certo Andrea Pirlo. Il soggiorno del talento abruzzese in terra transalpina è costellato di successi e soddisfazioni; lì, infatti, vincerà 9 volte la Ligue 1, 6 volte la Coppa di lega, 6 volte la coppa francese e 9 volte la Supercoppa divenendo così il giocatore più vincente della storia del Paris Saint-Germain con 30 titoli oltre a mettere a referto 11 gol e ben 61 assist.

Verratti vola in Qatar – Nonostante la pioggia di complimenti arrivatigli dalle più alte istituzioni del mondo calcistico come ad esempio Pep Guardiola o Lionel Messi, Marco ha ancora un vuoto dentro forse il suo più grande rimpianto, ovvero la Uefa Champions League; competizione inseguita, sognata e per un momento anche sfiorata che però non riuscirà mai ad inserire nella sua stracolma bacheca. Ora per lui si aprono le porte del Qatar che, quasi sicuramente, farà da sfondo all’ultimo capitolo della carriera di uno dei più grandi talenti nella storia del calcio italiano.