Verona-Cremonese, Zanetti: “Gagliardini? Sta già meglio di altri, sembra qui da mesi e può diventare fondamentale”

A due giorni dalla prima gara interna della stagione dell’Hellas Verona, mister Paolo Zanetti ha parlato in conferenza stampa: avversario della terza giornata di campionato è la Cremonese. Le sue dichiarazioni:

“Sono arrivati due giocatori che conosciamo, in particolare Akpa, diverso per intensità, caratteristiche box to box e uno di esperienza, italiano come Gagliardini, dopo dieci giorni posso dire che sta meglio di altri ed è motivatissimo, unisce fisicità, leadership, è uno dei candidati a sostituire quello che era Duda e mi ha dimostrato in questi giorni di avere le carte in regola, sembra sia qui da sei mesi, un ragazzo sveglio che ha tanta esperienza e in un gruppo del genere può diventare fondamentale“.

La Cremonese: “Squadra in forma, forte, a punteggio pieno, ha fatto un mercato di altissimo livello, dentro qualche campione nonostante sia una piccola. La partita è difficile ma siamo concentrati sui nostri miglioramenti e questi quindici giorni sono stati fondamentali, ogni giorno è utile per migliorare sotto tutti i punti di vista. Lunedì sarà un bel banco di prova“.

La condizione di alcuni nuovi: “Orban è più avanti per caratteristiche, un giocatore leggero, scattante, ha bisogno di meno tempo e i carichi di lavoro per lui sono diversi, Bella Kotchap e Al Musrati hanno potenziale importante ma sono più pesanti e hanno bisogno di mettere benzina e lavorare“.

Come Zanetti vede la squadra ora e a breve termine: “Bisogna essere efficaci, dobbiamo essere squadra. In alcune cose siamo fisiologicamente indietro, in altre siamo più avanti rispetto all’anno scorso. I ragazzi alvorano veramente tanto e per far squadra serve anche l’impegno fra di loro, non le parole del mister, del direttore. C’è sempre il campo, la partita, c’è il fattore del Bentegodi e finalmente torniamo in casa nostra, dobbiamo trarre energia anche da questo e dalla nostra gente. Le motivazioni sono altissime. Bisogna essere lucidi ed essere lungimiranti, capendo il potenziale e il margine che abbiamo ma non sarà facile salvarsi per nessuno“.

Su Harroui: “Stravedo per lui, in un contesto di un certo tipo può dar tanto. Per questa partita è in valutazione, ha un piccolo risentimento muscolare, normale dopo otto mesi di infortunio“.

Su Niasse: “Non ho novità, per noi è utile, tutti devono sentirsi importanti e lottare per guadagnarsi un minuto in questa categoria. Meglio avere scelte che non averle“.

L’infortunio di Mosquera: “Ci vorrà un mese per il recupero, stava migliorando, lo aspettiamo“.

Chiusura ancora su Orban: “Ragazzo voglioso, affamato di gol che corre e si danna, ha sempre il sorriso sulle labbra”.

Qui il video integrale della conferenza pubblicato sui canali ufficiali del club veneto.

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