Salta al contenuto

Udinese: presentati Troost-Ekong, Nicolas e Ter Avest

Redazione
Stadio Udinese, Udinese - Napoli

[df-subtitle]Raffica di presentazioni oggi all’interno della Dacia Arena di Udine: è stato il turno di Troost-Ekong, Nicolas e Ter Avest.[/df-subtitle] Ieri era stato il turno dei giocatori offensivi Machis e Vizeu, oggi invece si parla di difesa: presentati infatti il portiere Nicolas e i difensori TroostEkong e ter Avest.

Hidde ter Avest, classe ’97 ex Twente, grande speranza del calcio orange, per il quale ha vestito le maglie di tutte le nazionali dall’Under 15 all’Under 21, ha parlato così:

“Il pareggio di Parma è stato molto positivo per noi e ha dato morale all’ambiente, anche se è vero che abbiamo subito 4 gol in 2 partite, che sono troppi, ma impareremo a conoscerci bene, lavorando. Il mio ruolo prediletto è quello di terzino destro con il compito di attaccare e so che questo tipo di filosofia si sposa benissimo con le idee di Mister Velazquez. Non sono al 100% per via di un infortunio, ma credo di poter dare subito tanto alla causa.”

Troost-Ekong potrebbe essere anche un colpaccio. Classe ’93, arrivato in sordina negli ultimi giorni di mercato dal Bursaspor, il difensore ha disputato il Mondiale da titolare con la sua nazionale (quella nigeriana, anche se ha doppio passaporto, essendo nato ad Haarlem in Olanda). Dunque con Nuytinck andrà a comporre una coppia che parla la stessa lingua, aspetto da non sottovalutare, per un Udinese che in pochi anni ha smesso di parlare brasiliano in difesa per iniziare a parlare la lingua del Nord, vista anche la presenza del danese Styger Larsen sulla fascia (e del già citato ter Avest). Ha già esordito in campionato contro il Parma e dopo un buon avvio di partita, ha sicuramente faticato di più nel prosieguo della partita, complice anche una condizione fisica non al top. Queste le sue parole oggi:

“Sono un leader naturale è vero, ho sempre svolto questo compito in carriera, ma ora c’è da migliorare e soprattutto imparare l’italiano. Contro il Parma più che la prestazione è stato importante conoscere i miei compagni di squadra avendo avuto un solo allenamento alle spalle, ora contro la Sampdoria sarà fondamentale conquistare i primi 3 punti. Ho giocato con la Nigeria in Russia, ho fatto tanta esperienza, ma la Serie A è il campionato più importante. Il mio compito è quello di evitare che facciano gol gli avversari, ma se c’è la possibilità di buttarla dentro, di certo non mi tirerò indietro”

Chiudiamo con Nicolas, il portiere ex Verona ha giocato nella sconfitta contro il Benevento, mentre a Parma è stato superato nelle gerarchie dal friulano Scuffet:

“Qui sono stati lanciati portieri come Handanovic, Meret e Karnezis, non ci poteva essere scelta migliore per la mia carriera. Qui posso solo che imparare dai grandi preparatori che ci sono. A Parma un punto importante, ma dobbiamo migliorare tanto e farlo per i nostri tifosi.”