Thiago Motta torna sull’esonero alla Juve: “Quante falsità. Yildiz…”

Thiago Motta, ex allenatore della Juventus esonerato dalla società in favore di Tudor, è tornato a parlare di Yildiz e Giuntoli: le parole
THIAGO MOTTA GIUNTOLI YILDIZ – Ora, parlo io. Dopo le tantissime critiche piovute sul proprio operato alla Juventus sui risultati conseguiti dalla squadra malgrado un mercato faraonico e le grandi prospettive sorte all’alba della stagione, il percorso di Thiago Motta al fianco della Juventus ha già assistito al proprio capolinea. Ma l’allenatore italo-brasiliano non ci sta e, intercettato dai taccuini de Il Corriere della Sera in una lunga intervista, ha respinto al mittente tantissime voci su un rapporto non idilliaco con gran parte della rosa e con il Direttore Sportivo, Cristiano Giuntoli. L’ex Mister, esonerato in favore di Igor Tudor, ha chiarito anche il proprio pensiero sul rendimento di Yildiz, calciatore già decisivo nella nuova gestione con la prima e decisiva rete al Genoa all’esordio del nuovo tecnico croato:
“Non ho mai pronunciato quelle parole che si sono lette sui quotidiani a Yildiz: nessuno gli ha mai detto che si sentisse Messi in campo. Parliamo di un ragazzo giovane, dal potenziale enorme, che ho preferito preservare per qualche partita per salvaguardare la sua crescita. Non abbiamo mai avuto da dire, anzi: ritengo sia un campione anche come persona. Quanto a Giuntoli, altre falsità, così come le voci su un deterioramento del rapporto professionale con Danilo”.
“Su quest’ultimo, ha inciso anche la crescita di Savona, un ragazzo della Primavera che ritenevo pronto per giocarsi il posto da titolare. Danilo ha sempre accettato allenandosi con professionalità. Va anche sottolineato quanto l’obiettivo che mi era stato imposto dalla società era quello di ringiovanire la rosa. Giuntoli? Mai litigato, mai avuto nulla da dire. Lui non mi hai pronunciato quelle parole che si sono lette e scritte: sono tutte falsità”, ha chiosato Motta.