Roma: presentato “El Flaco” Pastore

[df-subtitle]Pastore รจ ufficialmente un giocatore della Roma[/df-subtitle]Ieri l’arrivo in Italia, che per lui รจ stato un ritorno, visto che il talentuoso giocatore argentino esplose a Palermo qualche stagione fa; oggi le visite mediche e la presentazione ufficiale con tanto di conferenza stampa.
Ecco le sue parole riportate da tuttomercatoweb.com:
Sulla scelta di andare alla Roma:
“Sono molto felice di essere arrivato alla Roma, รจ bello tornare in Italia e farlo in una grande squadra.”
“I motivi della mia scelta sono semplici. La Roma รจ una grande squadra, che sta crescendo tanto. Con Monchi parlavamo da un paio di mesi, la scelta รจ stata piรน facile. ร una bellissima squadra e cittร , avevo voglia di tornare in Italia. Le prime sensazioni sono molto belle, sapevo che il tifo รจ molto caldo, non mi aspettavo che ci fosse tanta gente come รจ stato ieri all’aeroporto, mi fa molto piacere, mi mette voglia di fare bene, di ricominciare quest’anno alla grande. ร la cosa piรน bella del calcio, i tifosi, la gente, chi sta al fianco dei calciatori. Arrivo in una cittร dove il tifo si sente tanto.”
Sulle critiche di Sabatini:
“Sabatiniย mi conosce bene, ogni volta che l’ho sentito parlare di me ha detto cose giuste. Lui mi ha portato qui in Italia, io non soffro la concorrenza, la concorrenza ti fa migliorare tanto. Il problema รจ quando la concorrenza non รจ giusta. Al PSG ci sono tanti giocatori, ma giocano quelli che devono giocare, che sono gli ultimi che arrivano. Io sono da 7 anni lร , i primi anni ho giocato tutte le partite, poi con tanti giocatori รจ piรน difficile avere un posto fisso, specie cambiando allenatore ogni due anni. Ogni giocatore gioca in un modo, ogni allenatore ha i suoi gusti. Non potevo competere con Neymar, Neymar gioca per forza perchรฉ รจ un fenomeno. Ho cercato di venire qua a Roma per avere la concorrenza per sentirmi importante. ร la cosa piรน importante che ho adesso”
Sul suo ruolo alla Roma:
“Lo deciderร l’allenatore. Spero di presentarmi all’allenamento bene, di essere disponibile. Con l’allenatore ho parlato un paio di volte, penso che abbia voglia di mettermi mezz’ala. Sono disponibile. Dipende anche dalla squadra e dai compagni, dal modo di giocare. A Parigi ho giocato a volte trequartista, a volte ala, a volte attaccante sinistro. Sono state decisioni dell’allenatore, รจ vero che a Parigi ho giocato il primo anno trequartista, dal secondo anno ho giocato sempre mezzala a tre. Nell’ultimo anno ho fatto piรน l’attaccante, nella mia carriera ho metร anni da mezzala e metร da trequartista e attaccante, mi adeguerรฒ alla formazione dell’allenatore“.
Sul campionato italiano:
“Il calcio italiano l’ho seguito sempre, ho visto tutto da quando sono partito. ร vero che la Juventusย ha una squadra molto forte, ha sempre vinto il campionato. Ma in questi ultimi 2 anni ha fatto piรน fatica, altre squadre si sono rinforzate come Napoli e Roma. ร normale che un giocatore quando gioca a calcio voglia vincere, non vengo qua per rimanere al quarto, quinto, terzo posto. Giocheremo per arrivare il piรน vicino possibile alla Juventus, la miglior cosa sarebbe arrivare alle ultime giornate con possibilitร . La cosa importante รจ adattarsi alla squadra, il resto si vede in stagione. Sarร lunga, speriamo di fare meglio“.
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