Roma, Gasperini: “Mercato giovane. Obiettivo? Essere credibili. Un mese di lavoro, Lookman…”

Gian Piero Gasperini è stato intervistato da Sky Sport e nell’occasione ha fatto un bilancio dei primi trenta giorni di lavoro con la Roma. Le sue dichiarazioni:

“Un mese è già qualcosa, abbiamo fatto delle cose insieme, un gruppo molto coeso, legato che mi ha dato grandissima disponibilità. Dobbiamo fare ancora tantissimo. L’obiettivo? Acquisire credibilità soprattutto verso i nostri tifosi, avere la considerazione che stiamo facendo un lavoro che possa portare soddisfazioni, il tempo speriamo sia il più breve possibile ma dev’essere una squadra ambiziosa“.

Sul mercato: “Sono arrivati tutti ragazzi ventuno, ventidue, ventitré anni che hanno avuto più o meno esperienze importanti e sono i profili per la direzione della società inusuali per una città come Roma, costruire una squadra che possa crescere. Ho fatto bene da altre parti, se dovessi riuscire a farlo anche a Roma sarebbe straordinario“.

Si ritorna sul momento del cambio da Bergamo a Roma: “La mia decisione è stata presa a fine campionato, dopo l’ultima partita e ho chiesto all’Atalanta di poter parlare con altre società; dopo tre stagioni è successo tutto“.

Gasperini conclude: “Soulè credo abbia bisogno di incrementare il suo raggio d’azione, per la sua età può avere altri tipi di esperienze e occupare altre zone del campo. Il cambio di capitano? E’ una gerarchia che adotto da sempre quella di chi ha più presenze, credo che in una squadra i potenziali capitani devono essere di più ed essere in grado di sostenere la fascia. Lookman? Mi dispiace, abbiamo vissuto momenti così belli che si corre il rischio di ricordare questi giocatori per l’ultimo episodio, dispiaciuto per il ragazzo e per la società; mi auguro presto si risolva tutto”.

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