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Podio di EuropaCalcio Sarri fa bella la Lazio. Bene il Torino di Juric

Redazione
Maurizio Sarri

PODIO DI EUROPACALCIO – Maurizio Sarri concede al minore degli Inzaghi una bella lezione. Torino e Salernitana, gol, punti e spettacolo. La classifica mette in evidenza il buon lavoro di Juric e Nicola.

Podio di EuropaCalcio Sarri fa bella la Lazio. Bene il Torino di Juric

1’posto
Sarriball

È stata una settimana durante la quale la qualità del gioco è stata posta al centro del dibattito calcistico. Sarri in questo è un maestro. La sua Lazio, second version, domina l’Inter e le infligge uno stop amaro che si allarga oltre i confini di un mero risultato maturato in 90 minuti.

La squadra di Luis Alberto e Pedro, che risolvono la disputa partendo dalla panca, è una di quelle dove le idee non mancano e che accetta di giocarsela a viso aperto contro chiunque, quindi, anche se sei l’Inter.

Inzaghi già non aveva incantato alla prima e dopo l’inciampo, o mezzo inciampo, la caduta è sempre un po’ nell’aria. Certo perdere a Roma contro questa Lazio e contro il sarrismo potrà capitare a tutti, ne siamo certi, ma il trovarsi di fronte un tema agonistico di spessore maggiore dovrebbe far riflettere chi ancora si ostina a ricercare campioni strapagati e ingaggi da capogiro. Non è così?

2’posto
Il Toro di Juric

Che tipo Juric! La lite Juric/Vagnati ha avuto il merito di rendere chiaro a chi ancora non avesse percepito il concetto, che l’allenatore del Toro, in quanto a carattere e temperamento non è secondo a nessuno.

Cucina con gli ingredienti messi a disposizione, ma i suoi piatti sanno sempre di genuinità e concretezza. Come i 7 punti del Toro in 3 giornate. Ha giocato in casa di Monza e Cremonese, chi al debutto e chi al ritorno in A davanti ai propri tifosi ed ha saputo tratte il massimo. Sei punti. Ha fermato Sarri. Non è poco. Ha perso Belotti e Bremer, ma il suo Toro sembra non aver accusato nulla. Carattere da vendere, un numero uno.

3’posto
la Salernitana

La squadra di Salerno gioca la sua migliore partita da quando è tornata in Serie A. Vince e convince contro la Samp che la settimana scorsa aveva stoppato Allegri. La squadra di Nicola gioca un calcio giovane e spavaldo e riesce a mettere a segno un poker firmato da 4 giocatori diversi.

Nessuno spicca più dell’altro sul terreno di gioco e quella messa in campo contro Giampaolo è la giusta evoluzione della squadra che lo scorso anno ha strappato una salvezza miracoloso. Un team che gioca da squadra. 4 punti in 3 gare, una media che va leggermente aldilà della salvezza. Per entusiasmo e per stima, basata su quello che si è visto fino ad ora, Iervolino può puntare 50 punti.