Per un pugno di bonus; Jashari e il Milan: è muro contro muro
La trattativa che potrebbe condurre Ardon Jashari al Milan si preannuncia estenuante fino all’ultimo giorno del mercato estivo: i bonus…
JASHARI MILAN BONUS – Esattamente tre anni dopo l’ultima volta, il Diavolo si ritrova a dover scavalcare il muro eretto dal Club Brugge per un proprio gioiello. Nel corso dell’estate 2022 si parlava di Charles De Ketelaere, per un’operazione le cui tempistiche avevano ritratto i connotati di un tormentone estivo risolto sul rush finale di una trattativa estenuante. Oggi, il diamante del contendere è il futuro di Ardon Jashari, centrocampista svizzero classe 2002 e grande obiettivo dell’estate del Milan.
Il blitz di Igli Tare, al momento, non avrebbe fornito gli esiti sperati: il Club Brugge continua a non aprire nessun valico e nemmeno le (ideali) picconate del nuovo Direttore Sportivo al muro dei belgi sembrano scalfire una società irreprensibile sulle proprie richieste. I bonus preventivati dal Diavolo per raggiungere quota 35 milioni di euro, al momento, non soddisfano la società fiamminga: quella, dovrebbe essere la base fissa sulla quale cominciare a ragionare.
Stando a quanto appreso da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza rossonera avrebbe messo sul piatto 30 milioni di euro garantiti per ottenere il cartellino del centrocampista elvetico. Non un euro di più, anche perché la volontà del ventitreenne mediano appare ben delineata: i colori del futuro sono il rosso e il nero. Da quella prima visita a San Siro nella stagione 2011/2012, quando il Milan di Max Allegri riuscì a ottenere una prestigiosa e impronosticabile vittoria sul Barcellona, Ardon Jashari ha pianificato di stringere il proprio patto con il Diavolo. Tra il dire e il sognare, tuttavia, c’è di mezzo il Brugge: ostacolo più che complesso nelle ambizioni dello svizzero e nelle intenzioni del club meneghino.
Jashari, la strategia attendista del Milan: i preliminari di Champions del Brugge…
Il club belga considera il calciatore incedibile o, quantomeno, potrebbe decidere di privarsene solo a fronte di una proposta indecente e, comunque, non prima dei preliminari di Champions ad agosto. Forte della volontà di Jashari di raggiungere Milanello, il Diavolo avrebbe scelto una tattica attendista: quel muro belga andrà scalfito con pazienza e perseveranza. In fondo, Ardon Jashari vede il proprio futuro in rosso e in nero. il nuovo tormentone estivo è già servito.
