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Osimhen al Galatasaray sblocca anche Morata: accordo col Como

Anthony Ferrara
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Il trasferimento di Victor Osimhen al Galatasaray avrebbe praticamente definito il passaggio di Alvaro Morata al Como: accordo raggiunto

OSIMHEN GALATASARAY MORATA COMO – Il quadrilatero geografico di mercato che vede coinvolte Napoli, Istanbul, Milano e Como è praticamente definito. Due centravanti in scena, quattro squadre coinvolte in un asse del mercato pronto a sbloccare due affari in essere. Il passaggio di Victor Osimhen al Galatasaray, con il club turco ormai in procinto di chiudere la trattativa con gli azzurri dopo aver presentato tutte le garanzie possibili ad Aurelio De Laurentiis, avrebbe sbloccato anche quello di Morata al Como. Tanto che, nelle prossime ore, le due operazioni potrebbero prevedere gli annunci di rito. Stando a quanto riferito da Il Corriere dello Sport, la sfilata di “Gala” del numero 9 nigeriano potrebbe essere annunciata in giornata, con i 75 milioni di euro garantiti in due esercizi (40 milioni entro il 31 luglio e altri 35 milioni di euro entro luglio 2026) vincolati a lettere di credito.

Morata-Como, accordo contrattuale fino al 2028, con opzione 2029: ci siamo

A quel punto, una volta definito il futuro turco di Osimhen, il Galatasaray opterà per il via libera nei confronti di Alvaro Morata, attaccante spagnolo “promesso sposo” del Como dell’amico (ed ex compagno di Nazionale) Cesc Fabregas. Il club lombardo erediterà la situazione che coinvolge l’operazione in prestito – definita tra turchi e il Milan nel corso della sessione estiva – garantendo ai rossoneri la stessa cifra pattuita a gennaio. La società rossonera dovrebbe incassare, dunque, circa 15 milioni di euro per evitare di registrare una minusvalenza a bilancio e “rimborsare”, a sua volta, il Galatasaray dell’operazione pianificata in inverno (prestito oneroso, con obbligo di riscatto).

L’asse MilanoComo non coinvolgerà Malick Thiaw, centrale che ha già declinato la proposta dei lariani qualche giorni fa, malgrado il forte pressing di Fabregas. Quattro squadre, due calciatori e un mercato in fermento: il quadrilatero estivo sta per essere servito.