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Milan, Montella: “Ho più esperienza di Gattuso, sono pronto al confronto”

Redazione

[df-subtitle]Montella: “Gattuso ha sbagliato a criticare la mia preparazione”[/df-subtitle]

Tra Montella e Gattuso non scorre buon sangue. L’aeroplanino ha rilasciato delle dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport:

L’ex tecnico rossonero parte dal rapporto con la società e dai suoi rimpianti: Dai dirigenti non c’era più fiducia, ed era palese da tempo. Il mio errore più grave fu assecondare la società nel modo di rivolgersi alla gente: si crearono aspettative enormi. Mi è rimasta la sensazione di un lavoro incompiuto: avremmo potuto crescere insieme e invece non c’è stato il tempo”.

Razionalmente sarei dovuto andar via dopo la vittoria in Supercoppa Italiana. Ma al Milan ero e sono legato e grato. La voglia di continuare era troppa, come l’orgoglio di aver sollevato un trofeo contro una squadra imbattibile, e la lucidità poca. Ho saputo solo dopo che c’erano dubbi su di me, anche se dovevo leggere prima i messaggi di scarsa fiducia che filtravano tra le righe”.

Poi si passa a Gattuso, con qualche frecciata: “Non ci siamo mai sentiti. Ho solo voluto dirgli che stava sbagliando a insistere sulla preparazione atletica nelle sue interviste, si stava esagerando su un aspetto che mi tocca profondamente. Lui sta facendo bene ma non è giusto toccare le mie competenze. Ho cinque-sei anni di esperienza in più di Serie A, penso di avere conoscenze maggiori di chi dice certe cose: dati alla mano sfido chiunque in un confronto pubblico sul tema. Un conto è quanto corri, un altro l’intensità che ci metti”. 

Montella tocca infine un tema già affrontato da Mirabelli in questi giorni: La società aveva promesso la fascia a Bonucci. Io lo chiamai al telefono e gli dissi che si può essere leader anche senza fascia. La società mi costrinse a scegliere un giocatore del nuovo corso, e poteva anche essere giusto. Pensai a Leo e Biglia, che non fu proprio entusiasta dell’idea”.