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Serie A, Milan-Lazio 1-0, Gattuso: “Oggi la squadra ha fatto il suo dovere”

Redazione
Gennaro Gattuso

Il Milan torna a vincere e lo fa nello scontro diretto contro la Lazio. I rossoneri trovano i tre punti grazie a un rigore realizzato da Kessiè e tornano al quarto posto, che era stato momentaneamente occupato dalla Roma. Mister Gattuso, nel post partita, è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione dei suoi. Queste le sue dichiarazioni:

“Velocità, tecnica e fisicità servono per giocare contro la Lazio. Già una settimana fa avevamo dimostrato di essere in ripresa, oggi abbiamo vinto la battaglia in mezzo al campo e siamo stati bravi. Oggi la squadra ha fatto il suo dovere”.

Romagnoli.
“Non è un problema muscolare. Ha subito un colpo e sentiva fastidio, non riusciva più a piegare il muscolo e alla lunga ha chiesto il cambio”.

Milan più aggressivo nel secondo tempo.
“I ragazzi devono lottare per la maglia, non per me. Gli allenatori passano, il club resta. Oggi eravamo in dovere di fare una prestazione gagliarda, dobbiamo fare i complimenti alla squadra che nonostante la giovane età sta dando tutto. I momenti negativi ci sono e passano, era importante riuscire a ritrovare la vittoria”.

La rissa a fine partita.
“Ero in panchina, ho visto che già c’erano delle parole che volano tra i nostri e quelli della Lazio. L’importante è che sia finita qua. Quando ero giocatore mi gasavo in queste cose, oggi vedo le cose con una testa diversa e non ho più l’età”.

Pressing alto.
“Ci stiamo lavorando molto. Spesso abbiamo sbagliato i primi tempi del pressing beccando qualche imbucata. Dobbiamo ancora migliorare. Come noi studiamo gli avversari anche loro lo fanno, quindi è normale dover provare cose nuove. Cose diverse”.

Piatek.
“Non bisogna dimenticarsi che Piatek non ha mai riposato in questa stagione. A volte ci sta che non sia brillantissimo, quindi dobbiamo essere bravi noi a facilitargli le cose. Oggi abbiamo reso le cose facili ad Acerbi, va a nozze sulle palle lunghe, quindi dobbiamo cercarlo meglio”.