Milan, la Tombola del mercato: caccia all’8, mentre le cessioni…

Mercato Milan a gennaio: tutti i numeri della Tombola rossonera, con la ricerca di un numero 8 e il possibile addio del 19; Cardinale…
MERCATO MILAN – Immancabile, puntuale e tradizionale, per ogni festività natalizia che si rispetti e tra numeri porta fortuna, altri da evitare, altri ancora da sentir annunciare per completare il gioco e, nel caso del Milan, una stagione partita in sordina. Si tratta della Tombola, gioco da tavola attraverso il quale è possibile individuare qualche esigenza del mercato rossonero tra rinnovi, acquisti per sopperire a qualche lacuna delle chiamate precedenti e possibili cessioni per questioni ambientali e contrattuali. Per ciò che concerne gli acquisti, la dirigenza rossonera potrebbe ricercare occasioni chiamando il numero 8, nel caso specifico del rettangolo verde, una mezzala di qualità e inserimento che attribuisca fosforo a una mediana la cui coperta è eccessivamente corta. I profili sarebbero quelli di Morten Frendrup del Genoa, la cui valutazione è di 15 milioni di euro.
Molto più complicato l’assalto a Samuele Ricci, centrocampista del Torino e della Nazionale azzurra per il quale Urbano Cairo richiede una cifra superiore ai 35 milioni di euro. Il dossier riguardante il numero 28 granata potrebbe essere riaperto a estate inoltrata. In ottica rinnovi, il Diavolo starebbe per chiamare, o meglio, ufficializzare, i numeri 16 e 14, vale a dire, quelli di Mike Maignan e Tijjani Reijnders, pronti ad apporre le proprie firme in calce sull’estensione contrattuale fino al 2029 e, nel caso del mediano, fino al 2030. Il tutto, per sventare qualche interesse proveniente da Oltre Manica, con il Manchester City di Guardiola a caccia del sostituto di Rodri.
Milan, gli altri numeri sul mercato: dal 19 al 2, quante incognite
Alcuni numeri non ancora menzionati e derivanti da una quaterna di situazioni altamente in bilico, sarebbero da identificare nel 2 (Calabria, capitano in scadenza contrattuale al 30 giugno 2025 e, proprio per questo, ormai a un passo dall’addio al Milan). Senza contare il 21 (Chukwueze, il cui rendimento nettamente al di sotto delle attese farebbe rima con cessione alla giusta condizione) e il 15 (Jovic, centravanti destinato a svuotare il proprio armadietto di Milanello già tra pochi giorni). Delicata, per non dire incandescente, la situazione legata al 19, con il futuro di Theo Hernandez altamente nebuloso, legato a un accordo vincolante con scadenza fissata al 30 giugno 2026 e argomento non ancora trattato dalle parti di Casa Milan.
Ritornando in mediana, molto (se non tutto, almeno a gennaio) dipenderà dal rientro e dalle condizioni del 4, Ismael Bennacer, con l’algerino che è tornato a allenarsi col resto del gruppo e a caccia del pieno ritmo partita. In tal senso, una soluzione conservativa prevedrebbe l’inserimento del ventisettenne nelle gerarchie di Paulo Fonseca in un nuovo 4-2-3-1 con Reijnders alle spalle di Morata. Molto, se non tutto, dipenderà dalla voglia e dalle intenzioni di investire del numero 1, inteso come Gerry Cardinale, figura ampiamente nel mirino delle contestazioni. La Tombola rossonera è appena iniziata: non si escludono sorprese.