Milan, la lunghissima notte di Fonseca: esonero a un passo; ora…

L’esonero di Paulo Fonseca sarebbe, ormai, questione di ore; il pareggio casalingo tra Milan e Roma alimenta le indiscrezioni sull’addio
ESONERO FONSECA MILAN – Un Panettone, e poco più. Tanto è trascorso dalle prime, decise, indiscrezioni riguardanti l’esonero di Paulo Fonseca e l’effettivo licenziamento dell’allenatore portoghese, ormai a un passo dalla definizione. I rumors si susseguono, provenienti soprattutto dai loggioni di San Siro, laddove la dirigenza rossonera ha assistito al pareggio del Milan contro la Roma di Ranieri e, per lo più, udito la forte contestazione del pubblico del Meazza nei confronti della gestione del club. La partita di Verona, nel turno pre-natalizio, aveva solamente rinviato un discorso che sembra tornato più che mai attuale per l’immediato futuro del tecnico portoghese alla guida del Diavolo. Il pareggio per 1-1 contro una squadra giallorossa che ha dato filo da torcere e rischiato anche di vincere con diverse occasioni nel finale, sembra la sentenza su un periodo avaro di soddisfazioni per il club meneghino.
Grigio, come la maglia indossata dai calciatori rossoneri, e la classifica unita a una media punti impietosa: 1,59 a partita, con conseguente ottavo posto, frutto dei ventisette punti conquistati in diciassette partite stagionali. Un periodo incolore, costellato da tante, troppe ombre e poche, pochissime luci. Quella che potrebbe esser stata l’ultima partita di Paulo Fonseca alla guida del Milan è durata, addirittura, quarantacinque minuti, vale a dire, fino al rosso rimediato nel primo tempo per le reiterate proteste del tecnico nei confronti della direzione di gara dell’arbitro Fabbri, reo di non aver fischiato su un (più che) sospetto contatto in area tra Reijnders e Pisilli.
Fonseca, Milan-Roma fatale? Pronto Conceicao
Proprio l’olandese, protagonista assoluto del periodo fonsechiano a Milanello e, probabilmente, calciatore più cresciuto sotto la gestione dell’allenatore lusitano, aveva illuso il Diavolo di poter approfittare del passo falso delle avversarie impegnate nella corsa alla qualificazione alla prossima edizione della Champions. Il pareggio di Dybala, pochi minuti dopo e la solita prestazione da montagne russe in quel del Meazza da parte dei rossoneri, risulterebbe fatale per il Mister, che abdicherebbe dal ruolo in panchina proprio contro un’altra ex squadra. Il retrogusto di un Panettone, e niente più: la posizione di Fonseca è più in bilico che mai, con Conceicao pronto a firmare un contratto fino al 30 giugno 2026.