Milan, il fortino è crollato: il grande obiettivo è Buongiorno

Milan: nel corso della sessione estiva, la dirigenza rossonera potrebbe intervenire per rinforzare anche la difesa: obiettivo Buongiorno
Quarantotto gol incassati fino a questo momento della stagione, trentadue dei quali in Serie A; dieci, addirittura, nelle ultime cinque partite. Dati impietosi, quelli registrati dal Milan in questa stagione, che certificano l’ampia distanza dalla testa della classifica e il rischio di dover abbandonare in anticipo anche l’ultimo obiettivo rimasto: l’Europa League. Già, perché i due gol subiti contro la Slavia Praga nell’incontro di giovedì, peraltro con la superiorità numerica a favore dal minuto 26 del primo tempo, potrebbero fortemente condizionare la gara di ritorno degli ottavi della competizione. Errori a raffica: di reparto, individuali, dovuti ad un atteggiamento tattico non certo irreprensibile e figli di continui infortuni occorsi ai centrali titolari. Quel fortino costruito dal Diavolo intorno a Mike Maignan dell’anno dello Scudetto, appare ormai abbondantemente decaduto.
I disastri difensivi fatti registrare al passivo dai rossoneri si rispecchiano perfettamente nei dati statistici dell’anno solare 2023: 64 gol in totale, un record non invidiabile e storico, a suo modo. Sarà inevitabile, dunque, a partire da giugno, apportare sensibili modifiche dal punto di vista tattico, ma non è detto che non si proceda a rivoluzione il reparto anche dal punto di vista dei nomi. Alcuni, sondati già a gennaio, come Kelly (centrale il cui contratto con il Bournemouth è in scadenza a giugno), o Aderabioyo, potrebbero già essere stati scartati per motivi riconducibili ad infortuni o contatti non particolarmente intensificati.
Milan, il fortino è crollato: il grande obiettivo è Buongiorno
Secondo quanto riportato da calciomercato.com, il chiodo fisso del Diavolo è sempre Alessandro Buongiorno, centrale del Torino la cui valutazione apposta da Cairo aveva rimandato il possibile assalto da parte della dirigenza rossonera in estate. E proprio con l’avvicinarsi della nuova sessione estiva, il profilo del difensore granata potrebbe tornare di grande attualità, magari con l’inserimento di contropartite tecniche molto gradite al Toro, come Colombo o Simic. La ricerca del centrale, in tal senso, potrebbe essere indispensabile tanto quanto quella del nuovo 9 cui affidare le chiavi del futuro.