Mercato Lazio bloccato, Sarri preoccupato? “Mi ritrovo così…”

Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato anche del blocco del mercato imposto al club
LAZIO SARRI MERCATO BLOCCATO – L’incontro con il Direttore Sportivo, Fabiani, sembrava aver riportato il sereno nei pensieri di Maurizio Sarri, nuovo tecnico della Lazio pronto al secondo mandato dopo le dimissioni datate marzo 2024. Toni pacati, distensivi e dialoghi propedeutici a una collaborazione che possa proseguire con i migliori auspici. Tuttavia, il blocco del mercato imposto al club – a causa di un indicatore di liquidità che sta letteralmente stoppando sul nascere ogni iniziativa della dirigenza della dirigenza in ottica campagna acquisti – starebbe lentamente logorando la stessa positività mostrata dal Mister in vista della nuova stagione. Intervistato ai microfoni del quotidiano Il Corriere dello Sport, Maurizio Sarri ha espresso un minimo di preoccupazione per la situazione che sta avvolgendo gli aquilotti in questo delicato periodo. Ecco un estratto delle parole rilasciate dal tecnico:
“Inizialmente, dopo l’addio alla Lazio, non ho seguito praticamente nulla. Nei primi mesi di disoccupazione mi sono dedicato a tutt’altro, proprio per staccare totalmente dal contesto. Sono tornato alla Lazio per terminare ciò che non era stato finito e lasciato a metà. Voglio completare il percorso che era stato interrotto. Poi, negli ultimi due o tre mesi, ho seguito assiduamente ogni tipo di partita e visionato mille calciatori e mi ritrovo col mercato bloccato”.
Il sorriso amaro di Maurizio Sarri, ma l’avventura a Roma non sarebbe in bilico
Parole pronunciate col sorriso, ma un minimo di preoccupazione non potrebbe che trasparire da un tecnico ritornato nella capitale per completare un progetto ambizioso e duraturo. Nessun ripensamento nel tecnico, comunque. A maggior ragione, dopo il colloquio chiarificatore con la dirigenza biancoceleste. Maurizio Sarri sarà chiamato a mostrare il volto migliori degli aquilotti, a dispetto di un inizio certamente complicato all’alba della seconda avventura a Roma.