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Mancini su Vialli: “Ho perso un fratellino, un leone fino all’ultimo”

Redazione

MANCINI VIALLI – La notizia della morte di Gianluca Vialli ha commosso tutto il mondo del calcio e non solo. Anche Roberto Mancini, ct della Nazionale e uno dei più grandi amici di Vialli, ha voluto ricordarlo ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport“.

MANCINI SU VIALLI: “HO PERSO UN FRATELLINO, UN LEONE FINO ALL’ULTIMO”

Le sue parole: “Era privo di forze, con poca voce, ma lucidissimo. Un leone fino all’ultimo. Abbiamo parlato un po’ di tutto, mi ha chiesto perfino com’era andato lo stage di dicembre con i giovani. Anzi, mi ha riempito di domande: voleva sapere tutto, ci teneva a conoscere i progressi del nostro progetto”.

Aggiunge: “Una settimana prima di andare a Londra Gianluca mi aveva chiesto di aspettare, voleva riservare tutte le sue energie migliori all’ultima fase della sua lotta. Dopo pochi giorni dall’addio di Sinisa, ho perso un altro fratello. Anzi, un fratellino, come amavo chiamarlo, perché ci siamo incontrati a 16 anni e non ci siamo mai più separati. Abbiamo fatto tutto il cammino insieme. Giovanili azzurre, Nazionale, la Samp, le gioie, i dolori, i successi e le sconfitte. E poi le due notti di Wembley. In una abbiamo pianto insieme per il dolore e per l’amarezza, tanti anni fa. Nell’altra abbiamo pianto di gioia, come se fossimo stati uniti dal destino, prima della sua scomparsa” .

 

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