Lecce, Gotti: “La piazza comprende lo sforzo. Corvino e il mercato, Krstovic e Dorgu…”

Luca Gotti sta entrando sempre più dentro il Lecce: l’allenatore ha parlato ai microfoni Sky Sport dal ritiro austriaco di Neustift. Ecco le dichiarazioni del mister dei pugliesi:
“Bello andare in campo con ragazzi che dimostrano quotidianamente voglia di migliorarsi imparare e ti danno una disponibilità totale. A Lecce questo appuntamento con la storia di rimanere per quattro anni di fila in Serie A è un qualcosa che mi sembra sia sentita e compresa da tutti, la società sta cercando di ristrutturare lo stadio, un centro sportivo di proprietà e investire su ragazzi giovani, sembra che tutta la piazza comprenda lo sforzo“.
Il mercato con Corvino: “Difficilissimo, ha grandi pregi e grandi difetti, la quotidianità con lui non è facile e bisogna discutere tutto! E’ impegnativo da un lato e gratificante dall’altro, non è solo chi sceglie e le plusvalenze alle società e i risultati tangibili, è una persona che ti aiuta molto nella gestione del gruppo“.
Il rinnovo di contratto per Gotti: “Non so se sono il profilo giusto o quello più giusto, un direttore con una esperienza di quarantanove anni, senza che l’allenatore glielo chieda ma autonomamente si sente di gratificare un pezzo di percorso fatto insieme, questo è particolarmente gratificante“.
Un giudizio su Krstovic: “Giocatore forte, i limiti della crescita sono solamente nel suo atteggiamento perché ha la potenzialità della grande squadra. Ha fatto il primo anno in Serie A e deve mantenere questa voglia di lavorare giorno per giorno, esaltare le sue caratteristiche e nascondere qualche limite e criticità“.
Belle parole nei confronti di Patrick Dorgu: “Madre Natura è stata particolarmente clemente nei suoi confronti, sembra nato per giocare a calcio. Tutto per lui è facile, ha doti tecniche, fisiche, forza e serenità mentale“.
Chiusura sull’obiettivo dei club salentino: “Salvarsi, poi la bellezza sarebbe farlo come fatto negli ultimi mesi con freschezza, coraggio“.
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