Lazio, Lotito torna sul mercato: “Folorunsho? No, vi spiego perché”

Claudio Lotito, Presidente della Lazio, è tornato sul mancato acquisto di Folorunsho nel mercato estivo e sulla cessione di Cataldi; le parole
Foto di Stefano D’Offizi
LOTITO FOLORUNSHO LAZIO – Il ritorno a Napoli dopo l’ultima esperienza vissuta a Verona, con la maglia dell’Hellas, con la quale si è resto protagonista della splendida cavalcata salvezza condotta dagli scaligeri nel corso del girone di ritorno della Serie A 2023/2024, e il conseguente sbarco di Antonio Conte, lasciavano presagire ad un ruolo da protagonista del centrocampista nei nuovi meccanismi azzurri. Al contrario, invece, Michael Folorunsho è finito ai margini del nuovo corso azzurro sin dal ritiro, con qualche stilettata lanciata dal tecnico che sembrava indirizzata anche nei suoi riguardi nel corso delle varie conferenze stampa che si sono susseguite in estate. A quel punto, il classe 1998 sarebbe rientrato nella nuova wish list presentata da Marco Baroni, tecnico che ne ha esaltato le qualità a Verona, a Claudio Lotito, Presidente della Lazio.
Folorunsho sembrava ad un passo dalla capitale, con un duello di mercato molto serrato che vedeva Fiorentina e biancocelesti contendersi il cartellino del calciatore fino al gong che ha, successivamente, sancito la fine della sessione estiva. Una conferma è giunta dal diretto interessato, lo stesso Lotito, il quale ha dichiarato a Il Messaggero: “Sembrava dovessimo prenderlo a furor di popolo, ma non si compra così, a sproposito. Dunque, abbiamo abbandonato la pista che conduceva al calciatore. Poi, è partito anche Cataldi, ma certamente non sono stato io a imporgli di partire. Il calciatore ha deciso in piena autonomia e, una volta appreso dell’interesse della Fiorentina, è andato via”, ha concluso Lotito”.
Folorunsho, a gennaio la probabile partenza da Napoli: sola andata
Ora, il centrocampista del Napoli potrebbe partire a gennaio: il contratto in scadenza al 30 giugno 2029, rinnovato in estate, potrebbe non essere sufficiente per la permanenza del centrocampista a Castel Volturno. In tal senso, gli arrivi di Gilmour e McTominay chiudono ulteriormente la strada per la consacrazione partenopea del mediano azzurro.