Lazio, Inzaghi: “Soddisfatto del mercato. Milinkovic? Spero che resti”

[df-subtitle]La conferenza stampa del tecnico biancoceleste dal ritiro di Auronzo[/df-subtitle]E’ stata probabilmente la sorpresa più evidente della scorsa stagione di Serie A, sfiorando la qualificazione in Champions, persa soltanto all’ultima giornata. La Lazio si appresta a vivere una nuova stagione da protagonista, ma non sarà facile visto che la pressione sarà sempre più alta sulle spalle di Immobile e company.
A fare il punto della situazione in casa biancoceleste è stato il tecnico Simone Inzaghi, intervenuto in conferenza stampa a chiusura del ritiro di Auronzo di Cadore.
Sul ritiro: “Abbiamo lavorato molto bene. Peccato che negli ultimi giorni siano mancati Strakosha, Marusic e Berisha, elementi importanti per noi. Speriamo di poterli recuperare al rientro a Roma“.
Sul mercato: “Sono molto soddisfatto. Abbiamo preso calciatori di qulità che potranno aiutarci quando sarà necessario, cosa che ci è mancata nelle ultime due stagioni. Su Milinkovic se ne sentono tante, la sua permanenza per noi sarebbe fondamentale. Vedendo il rafforzamento delle altre squadre sarà difficile restare ai livelli delle ultime stagioni, ma ci proveremo. Con Sergej ho parlato e l’ho sentito sereno, sta bene a Roma. Spero resti, poi si sa il mercato è imprevedibile“.
Sull’obiettivo Champions: “La nostra speranza è quella di mantenere il livello delle ultime due stagioni, anche se le altre corrono. Sono fiducioso, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti“.
Su possibili nuovi arrivi: “Oltre al 3-5-2 abbiamo utilizzato anche il 3-4-2-1 con Parolo e Leiva al centro. Badelj è un calcitore di caratura internazionale, e viene da noi con tanto entusiasmo. Gomez era stata una mia richiesta alla società per sostituire Felipe Anderson, poi ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di prendere Correa. E’un giocatore di qualità che pensiamo ci possa dare molto. Siamo comleti, abbiamo la possibilità di ruotare. Resta da sistemare qualche elemento della rosa, di certo non si può lavorare con 30 calciatori a poche settimane dall’inizio del campionato”.
Sull’Europa League: “E’ un obiettivo importante in cui crediamo. Tutte le partite le abbiamo giocate fino in fondo, c’è stato un ottimo cammino fermatosi ai quarti di finale. Guardando indietro rivivo tante emozioni come la vittoria della Supercoppa. Avremmo meritato il quarto posto ma gli scontri diretti ci hanno condannati. Vanno fatti i complimenti ai ragazzi per quanto fatto la scorsa stagione“.
Sul vice Immobile: “Sono contento di Caiceido, non è facile giocare dietro ad Immobile, è uno dei due attaccanti più forti che ci sono. Ha sempre risposto presente ed è ben voluto dal gruppo. Rossi sta facendo un ottimo ritiro, lo conosco bene avendolo cresciuto, stiamo valutando se tenerlo come quinto o mandarlo in prestito in serie B. Se dovesse partire Milinkovic per noi sarebbe tutto più difficile, vedremo il da farsi. Acerbi si è inserito molto bene. Ramos è l’unico che può giocare in tutti i ruoli. Ha giocato sia da centro-destra che da centro-sinistra, e importantissimo per me. In porta ci sono Strakosha, Proto e Guerrieri, questa è la gerarchia”.