Kamada risponde a Lotito: “Ecco qual era la mia richiesta. Tudor…”
Daichi Kamada, centrocampista in procinto di svincolarsi dalla Lazio a parametro zero, ha replicato a Lotito e elogiato Tudor: le parole
Foto di Stefano D’Offizi
Ha trascorso una stagione alla Lazio come se fosse sulle montagne russe, nel senso emotivo della metafora: quasi emarginato nel progetto Sarri, totalmente reintegrato e centro focale del gioco di Tudor sin dall’insediamento del nuovo tecnico in quel di Formello. Stesso discorso per ciò che concerne il rinnovo contrattuale rispetto l’unico anno previsto un’estate fa, quando i biancocelesti sbaragliarono la concorrenza del Milan, fortissimo sul giocatore, almeno fino all’addio di Maldini. Dapprima, sembrava impensabile esercitare l’opzione prevista per un triennale, mentre, con l’avvento di Tudor, la prosecuzione del rapporto tra la società capitolina e Kamada sembra una pura formalità. Nel corso dei colloqui intercorsi tra l’agente e Claudio Lotito, tuttavia, sono emersi ostacoli che hanno bloccato la trattativa, fino a farla saltare.
Kamada risponde a Lotito: “Ecco qual era la mia richiesta. Tudor…”
Intercettato dai microfoni di Football Zone, il mediano giapponese ha replicato al Presidente biancoceleste e elogiato il lavoro svolto da Tudor negli ultimi tre mesi, dichiarando: “Avevo semplicemente richiesto un rinnovo annuale, senza alcun aumento salariale in quanto pensavo di essere pagato abbastanza. L’Italia e Lotito sono così, però: si è confermato un patron col quale è complicatissimo negoziare. Dunque, è assodato che lascerò la Lazio al 100%. Avevo un buon rapporto con Tudor, allenatore col quale spero di poter collaborare anche in futuro. Mi ha migliorato tatticamente, mi ha fatto giocare: gli devo molto. Ero convinto di poter restare alla Lazio, ma non so di preciso cos’abbia detto Lotito al mio agente e dei motivi per cui la trattativa si è arenata. Quando ho optato per l’addio, ho chiamato immediatamente Tudor e gliel’ho comunicato”. Daichi Kamada e la Lazio, dunque, si salutano appena dopo un anno.
