Jude Bellingham e la 5 del Real: presagi e stimmate del campione

Avere il coraggio di scegliere la dorsal numero 5 che fu di Zidane vuol dire possedere carattere. Se ti chiami Jude Bellingham, probabilmente, la pressione diventa uno stimolo fondamentale per dimostrare al mondo di che pasta sei fatto. Roba da campioni.

Lo ha capito Florentino Perez, che ha sborsato più di 100 milioni di euro lo scorso giugno per strapparlo al Borussia Dortmund. Spesso il patron del Real Madrid ha dimostrato di vederci lungo e anche in questo caso ci ha azzeccato, regalando ai suoi aficionados il miglior talento del calcio mondiale.
La sontuosa prestazione al Maradona contro il Napoli ha rinforzato ulteriormente il pensiero di tutti coloro che amano il calcio: Bellingham è probabilmente il centrocampista più forte della Terra. Ed ha solo 20 anni.
GLI ANNI AL BIRMINGHAM
Cresciuto tra le fila delle giovanili del Birmingham City, Jude Bellingham fa il suo esordio con la prima squadra a soli 16 anni. Nel giorno del suo debutto casalingo il 31 agosto 2019, realizza un gol nella vittoria per 2-1 contro lo Stoke City, diventando così il marcatore più giovane nella storia della compagine inglese. A fine stagione verrà ceduto al Borussia Dortmund per una cifra pari a circa 25 milioni di sterline, somma che eviterà il fallimento al Birmingham City.
L’AVVENTURA AL BORUSSIA DORTMUND
Nella prima stagione con la maglia giallonera riesce a ritagliarsi uno spazio importante, esordendo in Champions League e realizzando la sua prima rete nella sconfitta contro il Manchester City (1-2). L’anno successivo diventa titolare inamovibile nello scacchiere di Marco Rose, mentre nella terza annata mette a referto ben 14 reti tra campionato e coppe, giocando prevalentemente da centrocampista centrale.
IL TRASFERIMENTO AL REAL MADRID
Probabilmente Perez ha sacrificato l’acquisto di un numero 9 per puntare deciso su Jude Bellingham. Tutti si aspettavano l’arrivo di un top player nel reparto avanzato dopo la cessione di Benzema in Arabia e invece è arrivato il giovane fenomeno nativo di Stourbridge.
Il desiderio del presidente dei Blancos è Kylian Mbappe. Per ora si riparte da Jude, che insieme a Vinicius e Rodrygo forma un trio offensivo eccezionale. Sì, perché Ancelotti ha spostato Bellingham sulla trequarti dandogli più possibilità di inventiva e di inserimento tra le linee. E proprio come il suo predecessore francese che indossava la 5, al Maradona ha realizzato una rete in progressione che ha tagliato come una lama nel burro la retroguardia del Napoli. Un gol alla Zidane. Probabilmente dalle parti di Madrid i paragoni si sono già spesi.