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Jashari al Milan, ora è ufficiale: contratto e numero di maglia

Anthony Ferrara
Jashari Milan ufficiale numero maglia

Ardon Jashari, centrocampista svizzero classe 2002, è del Milan: numero di maglia e contratto per il passaggio ufficiale nel club meneghino

JASHARI MILAN UFFICIALE NUMERO MAGLIA – La telenovela dell’estate rossonera si è conclusa con il lieto fine. Quello che tutti attendevano, Ardon Jashari in primis: da nuovo calciatore del Milan. Presentatosi prima del previsto per le visite d’idoneità sportiva, dopo la partenza fulminea da Bruges nel corso della tarda serata di ieri, il centrocampista svizzero sembra già impaziente di iniziare la propria avventura milanese. Ha atteso tanto, quasi una serie TV lunga cinquantatré giorni per un accordo tra il Milan e il Club Brugge, società belga che si conferma più che un ostacolo nelle trattative condotte con i meneghini.

Da quella foto datata 2011, che lo ritraeva bambino in un San Siro colorato di rossonero ed esaurito in occasione di MilanBarcellona di Champions League, il destino sembra aver bussato alle porte del mediano quattordici anni più tardi. A ritrovarlo, ci sarà proprio il Mister che sedeva in panchina in quella serata di novembre: Massimiliano Allegri.

Il Mister livornese ha aspettato il terzo innesto in mediana, dopo quelli di Samuele Ricci e Luka Modric, con pazienza e fiducia. Ora, il trasferimento di Ardon Jashari al Milan è anche ufficiale, con la maglia numero 30 pronta per essere solamente indossata e un contratto quinquennale, sino al 30 giugno 2030 (a 2 milioni netti), già siglato. L’operazione è stata estenuante, tipica di una telenovela di mercato, con il Diavolo che ha rimodulato le condizioni del pagamento a rate previsto da cinque anni iniziali, a quattro anni, modificando anche la parte fissa richiesta dal Club Brugge.

Ufficiale: Ardon Jashari è un nuovo centrocampista del Milan; firma a Casa Milan

Il resto, è tutta opera dello svizzero, il quale ha rispedito al mittente qualsiasi offerta gli venisse presentata, compresa una proposta da 7 milioni di euro netti all’anno dal NEOM, società araba pronta a soffiarlo al Milan. Ardon ha tenuto durissimo, ha atteso il momento giusto per imbarcarsi verso l’aeroporto Malpensa e ha realizzato il sogno di quel lontano 2011. Dagli spalti al campo, quattordici anni dopo: il Milan sempre in testa e, da oggi, anche nel proprio futuro calcistico.