Italiano: e adesso? Tentazione del Napoli, mentre la Fiorentina…
Il probabile addio di Vincenzo Italiano alla Fiorentina aprirebbe scenari completamente nuovi per l’estate: il Napoli potrebbe chiamare…
L’indiscrezione lanciata nel corso del pomeriggio da Sportitalia in merito al futuro lontano da Firenze per Vincenzo Italiano, il quale avrebbe concordato per una separazione consensuale con il club gigliato ritenendo le parti concluso il percorso sull’Arno da parte dell’ex tecnico dello Spezia, potrebbe scatenare l’effetto domino sul mercato nostrano. In tempi non sospetti e già nella passata sessione estiva, Italiano rappresentava un candidato più che credibile per il Napoli di Aurelio De Laurentiis, a caccia di un tecnico che potesse non far rimpiangere la partenza di Luciano Spalletti. Reduce da due finali in altrettante competizioni con la Fiorentina, Coppa Italia e Conference League, entrambe con esiti negativi rispettivamente contro Inter e West Ham, le parti avevano concordato di proseguire insieme il cammino per raggiungere nuovi traguardi e concretizzare quanto di buono fatto vedere nel corso della stagione 2022/2023.
Attualmente, la Fiorentina di Italiano, pur registrando un andamento abbastanza altalenante in campionato, sta persistendo nei propri progetti ambiziosi nelle Coppe, con una semifinale di Coppa Italia tutta da vivere, al cospetto della Dea, oltre ai quarti di Conference League, competizione in cui i viola affronteranno il Viktoria Plzen. A prescindere da come terminerà la stagione, le parti avrebbero dunque concordato la separazione e il Curriculum di Italiano potrebbe così tornare sulla scrivania di De Laurentiis, alle prese con un nuovo progetto tecnico che, con ogni probabilità, non riguarderà Francesco Calzona. La Fiorentina, dal canto suo, potrebbe giocarsi le residue chances di intromettersi nel matrimonio tra Alberto Gilardino e il Genoa, mentre sarebbe da escludere un nuovo assalto a Daniele De Rossi, con l’ex capitan futuro della Roma quasi certo di una riconferma all’ombra del Colosseo. L’effetto domino del mercato allenatori, è partito.
