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Inter, Marotta: “Istanbul motivo di orgoglio. Giochiamo fino in fondo”

Redazione
Giuseppe Marotta

Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato della sostenibilità economica nello sport e della finale di Champions che attende i nerazzurri in un’intervista a Varese7Press.

INTER, MAROTTA: “ISTANBUL MOTIVO DI ORGOGLIO. GIOCHIAMO FINO IN FONDO”

Sul modo di gestire una società: “Ci devono essere due obiettivi: da una parte la valorizzazione delle risorse materiali, ovvero l’ambito commerciale, i matchday e tutte le fonti di ricavo come le sponsorizzazioni. Dall’altro la valorizzazione delle risorse umane, asset fondamentale che dovrebbe rappresentare una sana competitività all’interno della quale ci sono competenza, esperienza e professionalità”.

Sui procuratori: “E’ normale che la figura del procuratore abbia preso corpo dopo l’entrata in vigore della legge 91/81 sul professionismo calcistico; rappresenta una figura professionale di cui si ha la necessità nelle negoziazioni tra società e tra società e calciatori”.

Sui settori giovanili: “Sono fondamentali, a livello di formazione dei talenti bisogna passare da quelli che sono investimenti e non costi”.

Sulla finale di Champions: “Per noi è motivo di grande orgoglio. Ci presentiamo con grande merito, sapendo di affrontare un avversario favorito e di tutto rispetto. Ma la consapevolezza nostra è di giocarcela fino in fondo con grande senso di appartenenza verso questa maglia e questi colori”.

 

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