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Inter, Dimarco alla GdS: “Crediamo nella rimonta scudetto”

Raffaele Campo

INTER DIMARCO GDS – Uno dei giocatori più positivi di questa stagione dell’Inter è senza dubbio Federico Dimarco, che mercoledì sera contro il Bologna ha realizzato una doppietta.

L’esterno ha parlato a “La Gazzetta dello Sport”: “Sì, è stata un’emozione. Ma il regalo è di tutta la squadra perché abbiamo vinto insieme. È giusto che la gente critichi per le 5 sconfitte in Serie A, che sono troppe, ma mancano tante partite. E, tralasciando il Napoli che ora sta benissimo, le altalene le hanno anche le altre: siamo tutte lì, non è solo e sempre l’Inter in crisi… La Juve una volta ha già rimontato 11 punti… E poi pensiamo all’anno scorso: eravamo a +8 e poi abbiamo visto come è finita. Può succedere di tutto, nel calcio non si sa mai. Non sarà facile, ma posso dire che daremo il 100% per arrivare più in alto possibile. La sconfitta col Milan, e mi è davvero difficile dirlo…, è stata meritata. Con la Juve no: l’avevamo in mano, non ci hanno certo dominato. Ma ci prendiamo le nostre responsabilità perché abbiamo perso per colpa nostra“.

INTER DIMARCO GDS

INTER DIMARCO GDS – Continua: “Scendere in campo con lo stemma dell’Inter sul cuore è semplicemente la cosa più bella del mondo. Il mio tifo nasce in famiglia: neanche ricordo la prima a San Siro, avrò avuto tre anni. Da lì ho iniziato a seguire l’Inter ed è diventata, in senso buono, una droga. La mia passione. Giocavo il sabato o la domenica mattina, poi dritto allo stadio. L’ultimo anno in cui ho frequentato tanto era il 2010: col Barça in semifinale ero al primo verde, mai visto il Meazza vibrare così. Poi avevo un torneo e non sono potuto andare a Madrid, un giorno vorrei giocare una finale di Champions con questa maglia“.

 

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