Salta al contenuto

Harvey Elliott, la sua firma nella storia della Champions League

Manos Staramopoulos
Harvey Elliott

Dall’ombra alla gloria in meno di un minuto

Come può il destino cambiare in un attimo? Ieri sera, nella sfida tra Liverpool e Paris Saint-Germain, la stella di Harvey Elliott è brillata all’improvviso. Mohamed Salah, esausto dopo una gara di sacrificio, ha lasciato il posto al giovane centrocampista inglese al minuto 86.

Fino a quel momento, i Reds erano stati costretti a una strenua difesa. Poi, su un rapido ribaltamento orchestrato da Alisson Becker, il pallone è arrivato sulla destra, dove Elliott, appena entrato, si è fatto trovare pronto: primo tocco e tiro vincente alle spalle di Gianluigi Donnarumma. Il Liverpool ha così conquistato una vittoria di prestigio per 1-0 al Parco dei Principi, lasciando il segno nella capitale francese.

Un gol da record nella massima competizione europea

Il sigillo di Harvey Elliott non è stato solo decisivo per il successo della sua squadra, ma ha anche scritto una pagina di storia in Champions League. Infatti, l’inglese ha segnato dopo appena 47 secondi dal suo ingresso in campo, stabilendo uno dei gol più rapidi mai realizzati da un subentrato nella competizione.

Dai campi di Londra al palcoscenico europeo

Il talento di Elliott è sbocciato presto. Cresciuto nelle giovanili del Fulham, ha esordito in prima squadra il 25 settembre 2018, a soli 15 anni e 174 giorni, in una sfida di EFL Cup contro il Millwall. Quel giorno era ancora uno studente della Coombe Boys’ School di New Malden e la mattina successiva è regolarmente tornato in classe.

Appena un anno dopo, il 4 maggio 2019, ha debuttato in Premier League, subentrando all’88° minuto nella gara contro il Wolverhampton. A 16 anni e 30 giorni, è diventato il più giovane esordiente nella storia del campionato inglese, un record che ha mantenuto fino al 18 settembre 2022, quando il primato è stato superato da Ethan Nwaneri dell’Arsenal.

L’astro nascente del Liverpool

Ora, con una rete pesantissima in Champions League, Harvey Elliott si candida a diventare un protagonista assoluto nel futuro del Liverpool. Il suo talento è innegabile, e la notte di Parigi potrebbe essere solo l’inizio di una carriera destinata a lasciare il segno nel calcio internazionale.