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Gudmundsson: “Sfortunato con gli infortuni, ora sono tornato al top”

Samuele Zarlenga
Fiorentina Gudmundsson

Albert Gudmundsson ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di ivey.events riguardo la sua prima stagione a Firenze con la maglia della Fiorentina, che, fin qui, non è andata nel migliore dei modi soprattutto a causa degli infortuni. Di seguito le sue parole.

FIORENTINA, GUDMUNDSSON: “QUEST’ANNO UN PO’ DI ALTI E BASSI, MA ORA SONO MOTIVATO”

Queste le parole dell’esterno d’attacco ex Genoa: “È sempre un processo adattarsi a un nuovo gruppo. È importante avere una buona connessione in campo. Fin dall’inizio sono stato accolto bene dallo staff e dal tecnico. In questo primo anno ci sono stati un po’ di alti e bassi, ho avuto tre/quattro infortuni che mi hanno tenuto lontano dal campo per diverse settimane. Sono molto motivato di aiutare la squadra nell’ultima parte della stagione”.

Su De Gea: “David è un bravissimo ragazzo e una persona umilissima, parliamo di tutto. Ha giocato undici anni allo United e ha vinto tanti titoli. È il portiere più forte con cui abbia mai giocato ed è bellissimo condividere il campo con lui. È un top“.

Infine, l’islandese ha concluso evidenziando le differenze tra Genova e Firenze: “Beh, sono molte, soprattutto sugli obbiettivi e aspettative. È normale che a Genova la situazione sia più tranquilla. La Fiorentina viene da tre finali perse, e ha tanta voglia di vincere. Sono entrambe bellissime città. A Firenze c’è più vita, buoni ristoranti e tanta storia. L’unica cosa che manca a Firenze e non a Genova è il mare. Essendo islandese, non vedere il mare un po’ mi manca”.

 

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