E alla fine arriva Roma: ufficiale, Mario Hermoso è giallorosso

Ufficiale: Mario Hermoso, calciatore svincolato dopo l’esperienza all’Atletico Madrid, è un calciatore della Roma: accordo e cifre finali
MARIO HERMOSO UFFICIALE ROMA – Fine di una telenovela in lingua iberica che ha tenuto banco per l’intera sessione estiva, con la trama finale scritturata a Roma, sponda giallorossa. Mario Hermoso è ufficialmente un nuovo difensore giallorosso. La società capitolina ha reso noto l’ingaggio del ventinovenne, ex centrale dell’Atletico Madrid, mediante l’ingaggio a parametro zero, sottoponendo al difensore un accordo su base triennale, fino al 30 giugno 2027, con il quale garantirà al calciatore un ingaggio da 3,5 milioni di euro netti.
La partenza di Smalling verso l’Arabia Saudita, nel corso delle ultimissime ore del mercato arabo, ha definitivamente sbloccato una situazione in divenire per la società giallorossa, pronta a rinforzare ulteriormente la rosa a disposizione di Daniele De Rossi con un innesto importante. Accostato più volte a altre squadre nostrane, Napoli e Inter su tutte, mentre qualche timido sondaggio parrebbe pervenuto anche dal Milan, Mario Hermoso ha scelto Roma (e la Roma) per il proprio futuro.
Il calciatore si è reso protagonista di un finale thrilling del mercato, in quanto sembrava praticamente certa la partenza verso la Turchia, con il Galatasaray pronto a accoglierlo per le prossime stagioni. Il calciatore, tuttavia, ha decisamente virato verso la capitale dopo l’esperienza quadriennale all’Atletico Madrid di Simeone. E alla fine, dunque, arriva la Roma. Mario Hermoso è ufficialmente un calciatore giallorosso, per un’altra operazione condotta da uno dei club più attivi della sessione estiva.
Oltre all’articolo: “E alla fine arriva Roma: ufficiale, Mario Hermoso è giallorosso”, leggi anche:
- Conference League, Fiorentina passa il turno dopo il 3-3 dell’andata: Kean, pari nel finale e calci di rigore
- Nuova Champions League, sorteggi: dura per il Psg, attenzione italiane
- Ritiro Szczesny, il polacco: “Che viaggio, ora tempo di dedicarmi alla famiglia”
- Verona-Juventus: cronaca, tabellino e dichiarazioni post gara