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Dia-Salernitana, il braccio di ferro continua: Iervolino infuriato

Anthony Ferrara

La contesa tra Boulaye Dia e la Salernitana continua : Iervolino potrebbe bloccare la cessione e trattenere l’attaccante anche in Serie B

Sono passati mesi, quasi otto, dalle prime diatribe tra il centravanti Boulaye Dia e la Salernitana, riconducibili, inizialmente, al mancato trasferimento dell’attaccante in Premier League, con l’offerta del Wolverhampton che aveva pienamente convinto l’entourage del senegalese, ma non la dirigenza campana, la quale aveva deciso di trattenerlo in rosa. Da quel momento, dopo un inizio di stagione confortante, la situazione è degenerata per diverse cause, non ultima, il possibile rifiuto dello stesso Dia di scendere in campo nel corso degli ultimi dieci minuti della gara di Udine. Al termine di quella partita, l’ex tecnico, Fabio Liverani, ha confessato tutto al cospetto delle telecamere non rispettando, a detta dello stesso Dia, il patto stipulato nello spogliatoio in quanto la situazione era figlia di un fraintendimento tra il calciatore e lo staff tecnico.

Un’incomprensione, poi, rivelata dal centravanti senegalese ai taccuini de L’Equipe, in un’intervista rilasciata senza il consenso della società e che avrebbe generato la nuova ira del Presidente, Danilo Iervolino, il quale, secondo quanto riportato dal quotidiano campano, Le Cronache, avrebbe prospettato una multa salata a Boulaye Dia, pari al 15% dello stipendio mensile. Non solo: riavvalendosi della lunga scadenza contrattuale tra il senegalese e la stessa Salernitana (2026), Iervolino potrebbe rifiutare qualunque proposta proveniente dal mercato in estate, costringendo l’attaccante a far parte della rosa di una squadra ormai prossima alla retrocessione in Serie B. Attualmente, Dia si allena a parte e deve far fronte alla causa indetta dalla proprietà individuata in un risarcimento di ben 20 milioni di euro. Nel corso dell’estate, l’attaccante senegalese risultava una pista più che credibile per diverse big, tra le quali si segnalava anche il Milan.

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