De Rossi torna sull’esonero alla Roma: “Ritorno? Non lo escludo”

Daniele De Rossi, ex centrocampista e tecnico della Roma esonerato a settembre, ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato del ritorno
Foto di Stefano D’Offizi
DE ROSSI ROMA RITORNO – Il suo addio aveva destabilizzato un intero ambiente e, con ogni probabilità, ha indirizzato in negativo gran parte della stagione della Roma. Almeno, prima del ritorno di Claudio Ranieri da eroe sulla panchina giallorossa, con la Lupa protagonista di una rimonta clamorosa e che ha condotto la squadra a un passo dalla qualificazione alla prossima edizione della Champions League. A proposito di passato che potrebbe tornare a bussare alla porta della capitale, c’è una bandiera – mai ammainata – che non ha escluso un ritorno sulla panchina della Roma: Daniele De Rossi. Sollevato dall’incarico a inizio stagione e poco tempo dopo aver finalizzato un accordo fino al 30 giugno 2027, l’ex numero 16 ha rivelato a Il Corriere della Sera obiettivi e strategie del club al momento del rinnovo:
“Miravamo a un percorso di crescita che permettesse alla squadra di poter lottare per lo Scudetto entro il 2027, anno in cui sarebbe scaduto il mio contratto. Purtroppo, l’esonero è stata opera di gente che non voleva il bene della Roma; non dovete chiedere a me cosa sia successo. Il mio intento era quello di riportare la squadra a lottare per il primo posto nell’anno del centenario. Invece, è andata così”.
“Ho lasciato un gruppo sano, dedito al lavoro e serio. Ora, ho ancora due anni di contratto, ma non rappresenta un vincolo: spero di poter allenare un altro club. Eppure, come diceva Califano: “Non escludo un ritorno. Allenare la Roma e dirle addio hanno fatto parte di sensazioni fortissime: tengo per me l’onore di aver dato tutto e aver onorato il ruolo”, ha annunciato Daniele De Rossi. Attualmente, il tecnico sembra uno dei candidati più in auge per la panchina della Fiorentina, club a caccia del sostituto di Raffaele Palladino.